La pista di Portimao si candida per ospitare un Gp di Formula 1
Non una novità, ma un gradito ritorno. Dopo essere entrato in calendario ininterrottamente dal 1984 al 1996, il Gp del Portogallo potrebbe tornare ad ospitare una gara di Formula 1: è questa l'idea degli organizzatori che, dopo aver ottenuto l'abilitazione ad ospitare una gara del circus nel 2013 per la pista di Portimao, ora potrebbero seriamente candidarsi per tornare ad ospitare una tappa del mondiale.
Una sfida emozionante
I nuovi proprietari di Liberty Media, per bocca del presidente Chase Carey, erano stati chiari: puntiamo a rafforzare la presenza in America, ma non abbandoneremo i luoghi storici della Formula 1 in Europa. Quella di reinserire in calendario la tappa di Portimao è una possibilità concreta, come testimoniato anche dal sindaco della città, Isilde Gomes: "E' il tempo di iniziare a pensare alla Formula 1, l'investimento ne varrebbe la pena. Dobbiamo smettere di pensare alle corse di 100 metri e puntare alle gare di distanza" ha raccontato ai media portoghesi. Un progetto ambizioso che trova conferma anche nelle parole del Primo Ministro, Antonio Costa, che ha aggiunto: "Voglio affrontare nuove sfide. Questa idea è emozionante e vale la pena continuare il lavoro iniziato".
Servono circa 30 milioni di euro
L'intenzione c'è, l'omologazione a far girare le monoposto a Portimao anche, adesso bisogna trovare il capitale da investire, operazione che non sembra la più semplice. Stando a quanto riporta la stampa lusitana, infatti, servirebbero almeno 30 milioni di euro per organizzare una tappa del mondiale di Formula 1 che, comunque, non entrerebbe in calendario prima della stagione 2018. Il Portogallo ci pensa, il grande circus potrebbe tornare a sfrecciare sulla pista di Portimao.
