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La Red Bull riporta la MotoGP in Austria dal 2016

Il Motomondiale tornerà a correre in Austria con un round previsto al Red Bull Ring.
A cura di Valeria Aiello
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In Austria non si corre dal 1997, “da quando c’erano ancora le gare in bianco e nero” direbbe Valentino Rossi, parafrasando uno degli ultimi tormentoni del Dottore tornato a conquistare vittorie e pole dopo anni di digiuno. A dare la spinta definitiva al rientro in calendario del vecchio A1 Ring rilevato nel 2004 e aggiornato, fino ad ospitare quest’anno il circus della Formula 1, è lo stesso Dietrich Mateschitz, patron della Red Bull, che sulle due ruote già da tempo è sponsor personale di diversi piloti e dal 2015 sarà main sponsor delle Honda di Marc Marquez e Dani Pedrosa.

La MotoGP al Red Bull Ring dal 2016

Il boss del colosso dell’energy drink Dietrich Mateschitz e Carmelo Ezpeleta, ceo di Dorna Sports, hanno raggiunto un accordo sulla base del quale il Motomondiale tornerà a correre in Austria con un appuntamento in calendario previsto dal 2016 al Red Bull Ring. In attesa delle autorizzazioni necessarie per il circuito, la Dorna Sports proporrà alla FIM l’iscrizione del GP d’Austria nel calendario 2016, lasciando alla FIM la valutazione e l’omologazione del circuito. Per il nuovo Red Bull Ring sarà quindi un ritorno, visto che dopo il Salzburgring, era stato proprio il circuito nei pressi di Spielberg ad ospitare per l’ultima volta una gara del Motomondiale.

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