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La (s)fortuna del principiante, weekend nerissimo per Giovinazzi

L’italiano chiude un fine settimana da dimenticare con l’incidente che lo toglie dalla gara dopo pochi giri. “Ho capito che ci vuole moltissimo a costruire, tantissimi sacrifici, ma un attimo per perdere tutto” ha dichiarato una volta sceso dalla monoposto.
A cura di Matteo Vana
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La fortuna è cieca, ma la sfortuna pare vederci benissimo: deve averlo pensato anche Antonio Giovinazzi quando la sua Sauber, sul rettilineo del traguardo bagnato, si è intraversata finendo dritta contro il muretto. Un mix di malasorte e inesperienza quello che ha accompagnato il pilota italiano per tutto il weekend cinese: venerdì ci aveva pensato la nebbia a togliere la preziosa possibilità di scendere in pista al pugliese, bisognoso di prendere confidenza con il tracciato, poi era stato un incidente – con la conseguente sostituzione del cambio e la penalizzazione – a relegarlo nelle retrovie in partenza; infine la gara, durata pochi giri a causa dello schianto che lo ha tolto definitivamente dalla contesa.

L'incidente di Giovinazzi nel Gran Premio della Cina - Getty Images
L'incidente di Giovinazzi nel Gran Premio della Cina – Getty Images

Un weekend da dimenticare

Un errore, quello di Giovinazzi, dovuto a una scelta rischiosa: la fortuna aiuta gli audaci, ma non sempre l'azzardo porta i frutti sperati. E così la Sauber, dopo aver cambiato le gomme passando dalle intermedie alle slick, si è trovata a passare sul rettilineo del traguardo ancora bagnato. È bastato un attimo per perdere il controllo della monoposto, l'acquaplaning non ha perdonato, lo schianto è stato inevitabile. Gara finita e safety car in pista, con le vetture costrette a passare in pit lane per consentire ai commissari di rimuovere detriti e vettura lasciati lì da Giovinazzi: una mossa che ha compromesso anche la gara di Sebastian Vettel, proprio quello che il prossimo anno potrebbe essere il suo compagno di squadra, permettendo agli altri top driver di fare un pit stop gratis. Una sfortunata coincidenza che la dice lunga sul weekend del pilota italiano, a cui la sorte aveva concesso un'altra opportunità dopo quella australiana.

L'italiano: "Basta un attimo per perdere tutto"

Il Fato, però, potrebbe sorridere ancora una volta a Giovinazzi: Pascal Wehrlein, infatti, non è ancora sicuro di poter scendere in pista in Bahrein. La condizione fisica del tedesco non è ancora ottimale, nel prossimo appuntamento potrebbe toccare ancora una volta all'italiano che, a questo punto, non può più permettersi passi falsi se vuole puntare ad ottenere un sedile per la prossima stagione. Un errore, però, di cui il pugliese farà tesoro, come confessato anche ai microfoni di Sky nel post gara: "Il primo errore è stato sicuramente quello di montare le slick, ma ho imparato molto da questo fine settimana. Ho capito che ci vuole moltissimo a costruire, tantissimi sacrifici, ma un attimo per perdere tutto. Cercherò di tornare più forte alla prossima occasione e di lasciarmi alle spalle tutto quello che è successo in questo weekend" sono state le sue parole. Un'esperienza di cui farà sicuramente tesoro e che potrebbe tornare utile già tra sette giorni: in fondo il destino, spesso, ha più fantasia di noi.

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