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La statistica che preoccupa la Ferrari: chi trionfa a Monza vince il mondiale

Nelle 67 edizioni fin qui disputate per 23 volte i vincitori si sono laureati campioni a fine anno: negli ultimi 4 anni, addirittura, è sempre successo prima a Vettel, poi Hamilton e infine a Rosberg, anche se c’è un precedente che fan sperare la Rossa.
A cura di Matteo Vana
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Lews Hamilton festeggia sul podio di Monza - Getty Images
Lews Hamilton festeggia sul podio di Monza – Getty Images

Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio d'Italia: un trionfo quello dell'inglese che con la sua Mercedes non ha avuto rivali. La W08 Hybrid si è dimostrata troppo forte sui lunghi curvoni della pista italiana per pensare di contrastare uno strapotere apparso evidente: a complicare ulteriormente la situazione, per la Ferrari, ci ha pensato il maltempo che, in qualifica, non ha permesso alle Rosse di battagliare per la vittoria costringendole a scattare dalla terza fila: Vettel ha limitato i danni finendo comunque sul podio, ma questo non è bastato per conservare la testa del mondiale: adesso il tedesco, nelle 7 gare restanti, dovrà recuperare i 3 punti di svantaggio che lo separano dal rivale.

Negli ultimi 4 anni chi ha vinto in Italia è divenuto campione

Una missione che non sembra impossibile visto soprattutto che, stando alle parole del presidente Marchionne, le piste in cui la Ferrari avrebbe sofferto sono finite. Il prossimo appuntamento sembra quello giusto per riprendersi il il mondiale, ma a pesare sulle sorti del campionato c'è una statistica che dovrebbe mettere in guardia il Cavallino: negli ultimi 4 anni, infatti, chi è riuscito ad aggiudicarsi la tappa italiana ha poi chiuso la stagione conquistando il titolo mondiale. Nel 2013 fu proprio Sebastian Vettel, all'epoca al volante della Red Bull, a salire sul gradino più alto, nel 2014 e 2015, invece, toccò a Lewis Hamilton mentre l'anno scorso fu Nico Rosberg a vedere per primo la bandiera a scacchi: tutti, a fine anno, conquistarono poi il titolo piloti.

Il precedente che riguarda Hamilton e Vettel

Numeri che preoccupano la Ferrari, costretta ora ad inseguire. Ma c'è di più: nelle 67 edizioni fin qui disputate, il Gran Premio d'Italia ha visto vincere per ben 23 volte piloti che poi, a fine anno, si sono laureati campioni del mondo. Negli anni che vanno dal '61 al '64, ad esempio, a beneficiare di questa statistica furono Phil Hill, Graham Hill, Jim Clark e John Surtees. A dare manforte alla Rossa, però, c'è un precedente: nel 2012, infatti, fu sempe Hamilton a portarsi a casa la tappa italiana del mondiale di Formula 1; a fine anno, però, fu Vettel a trionfare laureandosi campione per la terza volta in carriera. La missione Ferrari non è impossibile, il tedesco ha già dimostrato di essere più forte della statistica e la stagione 2017 potrebbe essere quella giusta per ribadirlo ancora una volta.

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