La Tata Nano che si distrugge al crash test (VIDEO)
La lista delle 7 auto più sicure secondo l'EuroNCAP lei la vede da molto, molto lontano. I crash test effettuati sulle auto più diffuse in India hanno prodotto, in generale, risultati molto negativi, ma è la supereconomica Tata Nano ad essersi guadagnata una bocciatura in piena regola da parte della NCAP. La Nano è venduta in India ad appena duemila euro e in Europa rappresenterebbe l'auto più economica (che comunque non sarebbe commercializzata allo stesso prezzo praticato in patria). Un'economia che evidentemente riguarda anche la sicurezza dell'auto, dato che, come spiega David Ward, segretario generale del programma NCAP,
L'intero abitacolo è collassato sui passeggeri, soprattutto sul conducente. L'auto non aveva un airbag ma anche se lo avesse avuto, sarebbe stato inutile perché la lamiera ha schiacciato l'autista che avrebbe riportato gravi traumi alla testa, al torace, all'addome e lesioni agli arti inferiori. Possiamo dire, purtroppo, che questo incidente sarebbe stato sicuramente mortale.
La Tata – ma anche altre auto – è stata testata dalla NCAP ad una velocità compresa di 64 km/h in un urto frontale. L'automobilista avrebbe riportato danni molto gravi in qualsiasi parte del suo corpo, mentre il passeggero seduto davanti risulta protetto meglio, soprattutto per quanto concerne il capo. Ciononostante, la Nano non ha totalizzato nemmeno una stelle su cinque né per la qualità della protezione degli adulti, né per quella dei bambini. Oltre alla Tata, sono state insoddisfacenti anche la Suzuki Maruti Alto (0 stelle per gli adulti, 2 per i bambini), la Volkswagen Polo (0 stelle per gli adulti, 3 per i bambini), la Hyundai i10 (0 stelle per gli adulti, 1 per i bambini), la Ford Figo (0 stelle per gli adulti, 2 per i bambini)
Al momento la superutilitaria indiana è venduta soltanto in madrepatria, per cui la casa produttrice si deve considerare semplicemente avvisata nel caso in cui intenda sbarcare sul Vecchio continente. Le dimensioni ridotte della vettura sono ottenute anche grazie all'istallazione del motore sul retro; soluzione che permette di "schiacciare" il muso. Il bagagliaio – sotto cui si trova appunto il motore – è saldato ed è possibile accedere ad esso solo dall'interno. Ma qualsiasi ragionamento sulle soluzioni ingegneristiche adottate dalla Tata e sul loro impatto sulla sicurezza potrebbe eccedere quelle che sono le reali motivazioni della bocciatura della NCAP. Del resto, come osserva Max Mosley, presidente della società che effettua i crash test,
La cosa interessante è che si può costruire un'auto sicura quasi allo stesso prezzo di una poco sicura. Per cui è molto importante concentrare, con questi test, i nostri sforzi e quindi il mercato sul problema della sicurezza.
