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Le donne cinesi premiano la Maserati

Secondo le statistiche, nell’enorme Stato orientale le vendite dell’azienda di Modena raddoppieranno nel 2014.
A cura di Vito Lamorte
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Che le vendite della Maserati abbiano avuto una rilevante scossa lo dimostrano le percentuali paragonate con quelle dello scorso anno. Nei primi 3 mesi dell’anno sono state vendute 2.200 vetture, pari a circa il 27% del totale. Si tratta di un risultato molto importante dato che, con ogni probabilità, anticipa il record di fine anno. Nel 2013 le Maserati vendute in Cina erano state 3.800 ma, se le vendite dovessero continuare così, nel 2014 si potrebbero superare le 8.500 unità. Addirittura, le concessionarie della Maserati passeranno dalle attuali 39 alle 46 previste a fine anno. L'età media dell'acquirente della casa automobilistica del "tritone" è tra i 35 e i 40 anni ma il dato più forte riguarda il successo degli acquisti da parte del pubblico femminile: circa il 40% dei casi, mentre in altri mercati la quota non supera l’8%. La versione più venduta in Cina è la Quattroporte con il 3.0 V6 benzina da 330 cavalli invece che 409. Harald Wester, numero uno della Maserati, ha dichiarato che nonostante la crescita delle vendite in Cina, gli Stati Uniti rimarranno ancora a lungo il primo mercato per Maserati.

Oltre al mercato orientale, il 2014 sembrerebbe essere un anno di crescita a livello globale per la Maserati: nei primi tre mesi, nel mondo, sono state vendute 8.100 vetture. Un dato che fa ben sperare "doppiaggio" a fine anno rispetto alle 15.400 del 2013. Secondo le stime effettuate, entro il 2016 si dovrebbe puntare diretti sulle 50 mila vendite.

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