MotoGP, Gran Premio delle Americhe 2017

Stretta di mano tra Valentino Rossi e Marc Marquez al parco chiuso.

È stata una gara difficile, ho cercato di mantenere la calma perché avevo anteriore dura – ha ammesso il campione di Cervara al parco chiuso – Ho visto che c’era chattering anteriore ma mi sono detto pazienza. Ho mantenuto la calma perché sapevo che anche gli altri sarebbero calati e sono davvero molto contento. Il campionato è lungo, dobbiamo essere pazienti”.

“Gara molto difficile ma sono riuscito a stare vicino alle Honda – ha analizzato Valentino Rossi al parco chiuso – Avevo alcuni punti in pista dover ero molto forte. Marc aveva un po’ di margine ma Dani aveva la stessa gomma anteriore e sapevo che era la limite. Sono davvero molto contento. Questo è anche il mio miglior risultato ad Austin”

Terzo al traguardo e primo podio stagionale per il veterano spagnolo: “Sono molto contento perché ero in testa dopo una buona paretnza, e sono contento di come ho guidato – ha commentato a caldo – Verso la fine, quando ero secondo ho cercato di mantenerlo ma la gomma era totalmente andata. Così ho cercato di salvare la gara. Siamo cresciuti parecchio, speriamo di ripeterci nelle prossime gare.

Quinta vittoria di fila dello spagnolo della Honda a Austin. valentino Rossi secondo al traguardo, Pedrosa completa il podio.

Ordine di arrivo Gp delle Americhe
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 157.9 43'58.770
2 20 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 157.7 +3.069
3 16 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 157.6 +5.112
4 13 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 157.4 +7.638
5 11 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 157.4 +7.957
6 10 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 157.1 +14.058
7 9 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 157.0 +15.491
8 8 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 156.9 +16.772
9 7 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 156.8 +17.979
10 6 43 Jack MILLER AUS EG 0,0 Marc VDS Honda 156.8 +18.494
11 5 94 Jonas FOLGER GER Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 156.8 +18.903
12 4 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Racing Ducati 156.2 +28.735
13 3 53 Tito RABAT SPA EG 0,0 Marc VDS Honda 156.1 +30.041
14 2 8 Hector BARBERA SPA Reale Avintia Racing Ducati 156.0 +31.364
15 1 19 Alvaro BAUTISTA SPA Pull&Bear Aspar Team Ducati 154.0 +1'06.547
16 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 153.1 +1'22.090
17 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 137.4 2 Giri
Non classificato
22 Sam LOWES GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 153.9 10 Giri
44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 150.1 12 Giri
76 Loris BAZ FRA Reale Avintia Racing Ducati 155.8 13 Giri
25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 155.7 20 Giri
17 Karel ABRAHAM CZE Pull&Bear Aspar Team Ducati 150.6 20 Giri

Al transito sul traguardo, informano Pedrosa della penalizzazione di Rossi. Il pesarese ha 2 secondi di vantaggio su Pedrosa

L'abruzzese riesce nell'assalto sul maiorchino e si porta in settima posizione

Si infiamma la battaglia per la settima posizione. Iannone negli scarichi di Lorenzo.

Marquez tenta la fuga quando mancano 8 giri al traguardo e sigla il giro veloce della gara. Lo spagnolo viaggia con oltre 1 secondo di vantaggio su Pedrosa. 328km/h la velocità massima toccata dal campione di Cervera.

Rossi penalizzato di tre decimi a fine gara per il taglio della curva dopo il contatto con Zarco.

Marquez tenta un nuovo assalto su Pedrosa e si impone sul compagno di squadra. Rossi mantiene la terza posizione.

Marquez prova l'assalto al compagno di squadra che replica e mantiene la testa della corsa.

Contatto tra Valentino Rossi e Johann Zarco. Il pesarese costretto a raddrizzare la moto e tagliare la curva.

Il due volte iridato della Moto2 prova a ricucire su Valentino Rossi che lo precede in pista. Il pesarese recupera un decimo su Marquez.

Pedrosa mantiene la testa del gruppo, tallonato da Marc Marquez. Terzo Valentino Rossi, quarto Zarco che guadagna la posizione di Vinales. Se le posizioni resteranno queste al traguardo, il pesarese superebbe in testa al mondiale il compagno di squadra.

Lo spagnolo della Yamaha finisce largo in traiettoria perde l'anteriore della sua Yamaha, chiudendo con una caduta in curva 18.

Il pilota abbandona la pista sconsolato e arrabbiato per essere subito fuori dai giochi

Scatta bene Pedrosa che alla prima curva riesce a prendere il comando della corsa. In scia Marquez, terzo Valentino Rossi. Subito bagarre tra Vinales e Lorenzo per la quarta posizione.

Al termine del primo giro queste le prime dieci posizioni: PED – MAQ – ROS – VIN – LOR – CRU – ZAR – FOL – DOV – IAN

Per la quinta volta dalla pole del Gp delle Americhe, imbattuto nelle precedenti quattro edizioni della gara in Texas, Marc Marquez punta all’ennesimo capolavoro su uno de suoi circuiti record. Rimasto fuori dal podio in Qatar e Argentina, il campione di Cervera dovrà guardarsi dagli assalti di Maverick Vinales che nel fine settimana in Texas ha dimostrato di poter tenere il passo del connazionale. La sfida tra i due spagnoli potrebbe favorire Valentino Rossi, riuscito a trovare un ottimo terzo tempo in qualifica ma a 9 decimi da Marc Marquez. Prima Ducati in griglia quella di Jorge Lorenzo che superato il taglio delle Q1, il maiorchino è riuscito a trovare il sesto tempo, dietro a Dani Pedrosa e Joahnn Zarco e davanti al compagno di squadra, Andrea Dovizioso che apre la terza fila dello schieramento. Quarta fila per Andrea Iannone, quinta per Danilo Petrucci.

Griglia di partenza MotoGP
Gp delle Americhe, Austin 22/07/2017
1a fila
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 332.6 2'02.741
2 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 336.2 2'02.871
3 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 336.4 2'03.673
2a fila
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 343.5 2'03.866
5 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 335.2 2'03.928
6 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 341.6 2'04.151
3a fila
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 340.4 2'04.431
8 94 Jonas FOLGER GER Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 334.7 2'04.623
9 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 332.6 2'04.661
4a fila
10 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Racing Ducati 339.1 2'04.673
11 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 333.7 2'05.741
12 43 Jack MILLER AUS EG 0,0 Marc VDS Honda 337.2 2'05.970
5a fila
13 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 340.5 2'05.221
14 76 Loris BAZ FRA Reale Avintia Racing Ducati 331.5 2'05.231
15 8 Hector BARBERA SPA Reale Avintia Racing Ducati 339.3 2'05.541
6a fila
16 53 Tito RABAT SPA EG 0,0 Marc VDS Honda 334.5 2'05.920
17 17 Karel ABRAHAM CZE Pull&Bear Aspar Team Ducati 338.8 2'05.931
18 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 328.3 2'06.258
7a fila
19 19 Alvaro BAUTISTA SPA Pull&Bear Aspar Team Ducati 337.9 2'06.295
20 22 Sam LOWES GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 325.4 2'07.232
21 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 329.3 2'07.601
8a fila
22 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia

Il pesarese dovrà colmare in gara il gap in termini di passo per inserirsi nella lotta tra i sue spagnoli: “Marquez e Viñales hanno un passo migliore del mio, ma bisogna stare attenti anche a Pedrosa e Zarco, piuttosto costanti. E’ stato importante conquistare la prima fila: bisognerà partire forte e fare bene il primo giro per non perdere contatto"