MotoGP Le Mans, Gran Premio di Francia 2017

Terza vittoria stagionale per il catalano della Yamaha che porta a 85 punti il suo bottino nei primi cinque round stagionali. Primo podio in MotoGp per Zarco, secondo al traguardo davanti al pubblico di casa. Terzo podio consecutivo per Pedrosa che scavalca Valentino Rossi in classifica piloti. (Vinales,, 85 punti; Pedrosa 68 punti, Rossi 62 punti).

"Incredibile, ho dato del mio meglio nell'ultimo giro e ho cercato di spingere – ha detto Vinales al parco chiuso -. Ero molto veloce ma ho visto che Valentino ha fatto un errore, ho provato a prendere margine e ho trovato la vittoria. Dopo due gare disastrose, sono molto contento".

Risultato storico per la Yamaha che festeggia la vittoria numero 500 nel mondiale.

Eloquente l'espressione di Valentino Rossi che dopo aver provato a far ripartire la sua Yamaha, si lascia andare allo sconforto. "Lo zero qui a Le Mans è una grande delusione" ha ammesso una volta rientrato ai box.

Valentino Rossi si avvicina pericolosamente e Vinales commette una sbavatura. Rossi vicinissimo! Ritiro per Aleix Espargaro.

Il pesarese alza il ritmo e mette Vinales nel mirino!

Il britannico guadagna la quinta posizione ai danni del forlivese delle Ducati.

Lo spagnolo perde l'anteriore in curva 3 e finisce nella ghiaia.

Nessuna particolare conseguenza per il campione della Honda che prova a far ripartire la sua moto ma è costretto a rientrare ai box.

Errore per il pesarese che finisce largo e perde decimi importanti nei confronti dello spagnolo alle sue spalle che all'uscita della curva gli si rifà sotto pericolosamente.

Chirurgico lo spagnolo che infila il forlivese della Ducati e si porta in quinta posizione.

Problemi per Redding costretto al ritiro.

Il catalano infila Zarco e si porta al comando della corsa. Anche Rossi potrebbe tentare l'assalto. Marquez si avvicina pericolosamente.

Marquez prova a non perdere il contatto con le Yamaha che lo precedono in pista.

Giro veloce dello spagnolo della Honda. Rossi vicinissimo a Vinales.

Il translapino prova la fuga mentre alle sue spalle Valentino Rossi si porta negli scarichi del compagno di squadra. Ritiro per Hector Barbera.

Scatta bene il catalano ma alle sue spalle Zarco si porta al comando. Rossi recupera su Marquez che lo aveva passato in partenza e si porta in terza posizione.

Le prime posizioni al termine del primo giro: ZAR – VIN – ROS – MAQ – CRU – DOV – PED – RED – MIL – ESP – PET – BAZ – LOR – ABR

28 le tornate previste per la gara della classe MotoGp a Le Mans. Piloti pronti in griglia per il giro di ricongnizione. 21 gradi la temperatura dell'aria, 37 per l'asfalto.

Situazione capovolta in Francia, dopo lo strapotere Honda a Jerez. La Yamaha torna a dettare legge sul circuito di Le Mans piazzando tre M1 sulla prima fila dello schieramento di partenza. Lotta per la pole ravvicinata tra Maverick Vinales e Valentino Rossi che in qualifica si è ritrovato Jack Miller davanti nel giro buono e nell'ultimo assalto al tempo non riesce a fare meglio del secondo tempo a poco più di 1 decimo dal tempo del compagno di squadra.

Griglia di partenza MotoGP
GP di Francia, Le Mans 21/05/2017
1a fila
1 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 303.0 1'31.994
2 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 302.1 1'32.100 0.106 / 0.106
3 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 300.0 1'32.229 0.235 / 0.129
2a fila
4 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 302.9 1'32.300 0.306 / 0.071
5 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 300.6 1'32.493 0.499 / 0.193
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 307.5 1'32.726 0.732 / 0.233
3a fila
7 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Racing Ducati 306.6 1'33.119 1.125 / 0.393
8 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 302.4 1'33.399 1.405 / 0.280
9 17 Karel ABRAHAM CZE Pull&Bear Aspar Team Ducati 303.7 1'33.517 1.523 / 0.118
4a fila
10 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 296.4 1'33.629 1.635 / 0.112
11 43 Jack MILLER AUS EG 0,0 Marc VDS Honda 299.3 1'33.756 1.762 / 0.127
12 76 Loris BAZ FRA Reale Avintia Racing Ducati 298.8 1'33.955 1.961 / 0.199
5a fila
13 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 305.2 1'32.415 0.117 / 0.048
14 19 Alvaro BAUTISTA SPA Pull&Bear Aspar Team Ducati 305.8 1'32.484 0.186 / 0.069
15 94 Jonas FOLGER GER Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 302.3 1'32.695 0.397 / 0.211
6a fila
16 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 305.3 1'32.830 0.532 / 0.135
17 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 304.3 1'32.844 0.546 / 0.014
18 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 300.8 1'33.187 0.889 / 0.343
7a fila
19 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 303.0 1'33.231 0.933 / 0.044
20 8 Hector BARBERA SPA Reale Avintia Racing Ducati 311.3 1'33.233 0.935 / 0.002
21 22 Sam LOWES GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 296.7 1'33.817 1.519 / 0.584
8a fila
22 53 Tito RABAT SPA EG 0,0 Marc VDS Honda 303.3 1'33.875 1.577 / 0.058
23 50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 303.6 1'34.082 1.784 / 0.207

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Dopo le difficoltà di Jerez, per Valentino Rossi sarà importante fare una buona gara, per il campionato di cui è leader con 2 punti su Vinales, per la Yamaha a caccia della vittoria numero 500. "Mma soprattutto per Nicky Hayden, anche se per le condizioni in cui si trova non può essere molto importante. Purtroppo è un pensiero che hai sempre in testa" sono state le parole del campione di Tavullia, ex compagno di squadra dello statunitense in Honda nel 2003 e poi in Ducati nel 2011-2012. La situazione di Hayden resta disperata, come confermato dall'ultimo bollettino medico dell'Ospedale Bufalini di Cesena diffuso questa mattina.

Lo spagnolo della Honda ritorna davanti nel turno del mattino, ultimo a disposizione dei piloti prima della gara di oggi pomeriggio: Nei trenta minuti a disposizione, Marquez ha fissato il miglior tempo in 1'33.049 precedendo il rookie del team Tech 3 Jonas Folger e Johann ZArco. Quinta piazza per Danilo Petrucci, migliore degli italiani in sella alla Ducati del team Pramac. Settimo tempo per Dovizioso, subito davanti a Valentino Rossi, ottavo ma a 3 decimi dal riferimento del campione spagnolo. Decimo Andrea Iannone con la Suzuki.