14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lorenzo: “Marquez? Un superman, Rossi più veloce ed esplosivo”

Il maiorchino parla dei rivali e della lotta per il mondiale: “Se Marquez non farà punti in diverse gare, magari potremo vincere, ma sarà impossibile se continua a salire sul podio. Vale è più veloce dello scorso anno, ma ha molti meno punti del 2015”. Futuro in Ducati? “Non ho fatto il salto per vincere una gara”.
A cura di Valeria Aiello
14 CONDIVISIONI
Jorge Lorenzo / Getty
Jorge Lorenzo / Getty

Jorge Lorenzo non immaginava di trovarsi alle prese con un campionato con così tanti zeri. L’ultimo in ordine di tempo è arrivato in Repubblica Ceca, dove il maiorchino ha chiuso 17° al traguardo, scivolando a -59 da Marc Marquez e a -6 da Valentino Rossi che lo ha scavalcato in classifica. “Mi aspettavo molti meno zero, massimo uno, come gli ultimi anni. Di sicuro non tre. O quattro, visto che il punto del Sachsenring vale uno zero e il 10° posto di Assen non è molto diverso” ammette Lorenzo in una lunga intervista a Gazzetta dello Sport in cui parla della lotta nel mondiale, di Marquez, Rossi e del futuro passaggio in Ducati.

A rendere tanto incostanti i due piloti più costanti, ovvero Valentino e io, sono elettronica e gomme – analizza Lorenzo – Se le regole non fossero cambiate avrei fatto un campionato come gli ultimi anni. È cambiata l’elettronica ma soprattutto le gomme: in Argentina mi hanno sorpreso, con le Bridgestone in quella curva non sarei caduto e con la pioggia non avrei avuto tanti problemi.

Yamaha moto migliore? Direi al 50%. Lo è stata a Le Mans e al Mugello, in Qatar era la Ducati, la Honda ad Austin, Germania e Olanda. Sicuramente la Honda è difficile, nervosa, solo Marquez la guida bene.

Marquez cambiato? Ha cambiato un po’ in gara, ma continua a rischiare tantissimo in prova. Però è il suo modo di correre, è un superman, cade tanto ma è come un gatto, molto flessibile. Ed è più difficile che si faccia male rispetto ad altri piloti che hanno un’altra genetica, sono più vecchi o meno forti fisicamente”.

Rossi è più veloce del 2015? È più veloce ed esplosivo su un giro, ma queste gomme non permettono errori, sei più vicino al limite e per questo, oltre alla sfortuna del Mugello, ha molti meno punti del 2015”.

Lotta solo per il 2° posto nel mondiale? Se Marquez non farà punti in diverse gare, magari potremo vincere il Mondiale, ma sarà impossibile se continua a salire sul podio. Ma ora penso solo ad andare forte, vincere più gare possibili, essere competitivo.

Tra 7 Gran Premi le strade di Lorenzo e della Yamaha si separeranno e il maiorchino approderà in Ducati che Austria è tornata alla vittoria dopo un digiuno lungo quasi sei anni. Dispiaciuto per non essere stato lei a riportare la Ducati alla vittoria?

Non ho fatto il salto in un’altra squadra per vincere una gara. Se la sono meritata, Gigi ha fatto un lavoro incredibile, Iannone e Dovizioso sono due grandi piloti. Però ripeto, se e quando otterremo la prima vittoria sarà un grande piacere, per noi, per me:ma se ho cambiato non è per vincere una gara, è per fare qualcosa di più importante

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views