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Marchionne: “A Monaco una doppietta che entrerà nella storia”

Il presidente della Ferrari esalta il lavoro della scuderia: “È arrivato quello che aspettavamo da tanto tempo, finalmente la monoposto riesce a regalare ai tifosi le soddisfazioni che meritano” sono state le sue parole dopo il trionfo nel Principato.
A cura di Matteo Vana
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Sergio Marchionne - Getty Images
Sergio Marchionne – Getty Images

La Ferrari torna sul gradino più alto del Gran Premio di Monaco grazie alla prestazione super di Sebastian Vettel: una gara in cui il tedesco ha dimostrato ancora una volta di essere il pilota più in forma di questo inizio di stagione 2017, gestendo nella prima parte e spingendo quando il suo compagno d squadra era ai box per il cambio gomme. Una strategia che si è rivelata vincente per il quattro volte campione, capace di conquistare a Montecarlo la terza vittoria in sei gare.

A completare la giornata storica della Rossa di Maranello anche il secondo posto conquistato dall'altra SF70H, quella guidata da Kimi Raikkonen, per una doppietta che mancava dal 2010 quando furono Alonso e Massa a chiudere davanti a tutti, addirittura dal 2001 per quanto riguarda la gara del Principato. Un risultato che non può non far felice il presidente della Rossa, Sergio Marchionne.

È arrivato quello che aspettavamo da tanto tempo, una gara che entrerà nella nostra storia – si legge nel messaggio inviato dal numero uno di Maranello -. Non solo una vittoria, ma una doppietta in un GP di grande tradizione come questo di Monaco, dove la Ferrari aveva vinto l’ultima volta nel 2001, anche allora con una doppietta, di Schumacher e Barrichello.

Ferrari di nuovo davanti a tutti

Una vittoria che permette al Cavallino di riprendersi la testa del mondiale costruttori con 17 punti di vantaggio sui rivali della Mercedes e a Sebastian Vettel di allungare in quello piloti dove ora può amministrare 25 punti di vantaggio su Lewis Hamilton. La Ferrari è stata brava a sfruttare il weekend complicato della scuderia di Brackley, attardata con l'inglese e fuori dal podio anche con Valtteri Bottas, stretto nella morsa delle Red Bull e incapace di piazzare la zampata giusta. Un trionfo di squadra, come sottolineato dal presidente della scuderia italiana.

È stata una gara davvero emozionante dove si è vista la vera Scuderia. Complimenti ai piloti e, ancora una volta, a tutta la squadra, quella in pista e quella che ha lavorato sodo e continua a lavorare giorno dopo giorno a Maranello su questa monoposto che finalmente riesce a regalare ai nostri tifosi le soddisfazioni che meritano.

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