Marquez al Ranch del Dottore frantuma il record di Rossi
La strette maglie del silenzio stampa sulla giornata tavulliese di Marc Marquez cominciano a cedere. La beninformati amici di pu24.it hanno rivelato alcuni particolari inediti ed interessanti sulla sfida andata in scena al MotoRanch di Valentino Rossi martedì scorso. L’ospite d’onore del Dottore con al seguito alcuni dei suoi più fidati meccanici, nonostante il veto del suo manager, Emilio Alzamora, non aveva infatti resistito all’invito di pesarese e ha sfidato Dottore e tanti altri protagonisti del Mondiale a suon di derapate su una Honda CRF 450 in una giornata di puro divertimento.
Dal momento che le moto impegnate al Ranch sono dotate di transponder, il sofisticato sistema elettronico capace di registrare i tempi sul giro, sarebbe quindi stato possibile venire a conoscenza dei crono siglati dai due assi della MotoGP.
Sembrerebbe che Marquez abbia chiuso un giro con uno stratosferico 1’55 che, a confronto con il vecchio record di Rossi (1’58), avrebbe lasciato a bocca aperta molti dei presenti ma non lo stesso Valentino che sportivamente non avrebbe mancato di congratularsi con il collega spagnolo.
Marc Marquez si è divertito così tanto da aver anche chiesto al Dottore una consulenza per apportare alcune modifiche alla sua pista sterrata di Rufea, nei pressi di Barcellona, dove si allena abitualmente, per renderla così spettacolare e divertente come quella tavulliese, allora costruita avvalendosi dei preziosi consigli di campioni del calibro di Kevin Schwantz e Andrea Bartolini.
Sempre dal network di Tavullia si apprende che domenica sera, dopo la vittoria di Rossi al Misano World Circuit Marco Simoncelli, nella nuova villa di Valentino a Tavullia, si sia tenuta una cena preparata da un noto ristorante dell’entroterra romagnolo, nel corso della quale Dottore e amici hanno festeggiato il successo numero 107 della carriera del pluricampione pesarese che di fatto ha portato Rossi da essere il pilota più longevo in termini di successi nel mondiale.
