Marquez: “Strategia importante, ho preso la decisione giusta”
Il Sachsenring parla ancora una volta spagnolo, Marc Marquez conquista il primo posto sul circuito tedesco per la settima consecutiva, la quarta da quando corre in MotoGp. Un dominio quello del pilota della Honda sul circuito tedesco che non sbaglia un colpo: adesso il suo vantaggio sul diretto inseguitore Jorge Lorenzo è di 48 punti, addirittura 59 quelli su Valentino Rossi, terzo nel mondiale.
Una decisione giusta al momento giusto
Una vittoria in scioltezza, grazie alla strategia perfetta di Marquez e del box Honda. Un cambio gomme azzardato, ma che ha dato i suoi frutti come spiega il diretto interessato.
"La strategia è stata importante ma abbiamo sbagliato in partenza con la gomma. Facevo fatica con il bagnato, ho fatto un lungo e ho perso tempo; quando ho visto che la pista si stava asciugando ho provato ad andare dentro, era presto ma sono riuscito a gestire bene la situazione".
"Eravamo d'accordo con il team, la gomma intermedia poteva essere quella giusta ma per il team è un motivo di confusione. Per noi esiste bagnato o asciutto, non avevamo preso in considerazione la gomma intermedia. E' stata una mia decisione, quando la pista è così deve essere il pilota a decidere. Dal box non sanno quali sono le linee e le condizioni. I primi due giri con le slick sono stati difficile, la curva 1, la 3, la 9 e la 10 erano completamente bagnate" ha raccontato ai microfoni di Sky Sport.
Lo spagnolo ha le mani sul titolo
Il Mondiale, quando siamo arrivati a metà stagione, appare già scritto. Marc Marquez ha dimostrato di essere cresciuto, di aver imparato anche a ragionare accontentandosi di un piazzamento, come successo ad Assen, pur di guadagnare punti sui diretti rivali. Lo spagnolo, però, non si sente già campione.
"Questa vittoria è importante per il campionato, sono contento perché Valentino Rossi ha chiuso ottavo e Lorenzo è riuscito a prendere solo un punto. In questa prima parte del campionato sono stato il più costante, ma per la seconda parte dobbiamo stare attenti" ha concluso.
