Marussia, c’è la Ferrari fra i potenziali investitori?
La situazione della Marussia non è delle più rosee da molti mesi. I problemi delle ultime gare del 2014, le aste, l'iscrizione con il nome "Manor" al Mondiale 2015 e le continue indicrezioni discordanti sul futuro. Dopo le notizie che davano per chiusa la parentesi Marussia a metà settimana, ecco l'interruzione dell'asta per non turbare la trattativa in corso. Fra i nuovi investitori interessati a rilevare il team non pare esserci comunque lo statunitense Gene Haas, che nel mese di dicembre aveva acquistato dall’ex proprietario, Andrei Cheglakov, la sede della Marussia di Banbury per utilizzarla come base europea per la sua squadra che esordirà nel Circus fra un anno, i rumors che però non troverebbero conferma secondo il britannico Autosport che parla dell’annullamento dell'asta di questa settimana dovuto ad un misterioso terzo investitore e da quanto ha scritto il magazine d’oltremanica, potrebbe riguardare un coinvolgimento diretto della Ferrari interessata ad utilizzare le suddette strutture per dare vita ad un proprio junior team.
Non è Haas il misterioso investitore
Sulla situazione una conferma allo scenario descritto da Autosport arriva dalla stessa squadra americana, interrogata da Sky Sports News: "Haas F1 Team non ha interesse a comprare Marussia o qualunque altro team. Ho incontrato alcune persone questa mattina che hanno detto che vogliono, e pensano, di poter comprare la Marussia, il che sarebbe positivo. Per la Marussia c’è una chance. Forse nel giro di dieci giorni penso che potremo dire se succederà o no".
