McLaren, incubo senza fine: Alonso e Vandoorne penalizzati a Baku
La stagione della McLaren, almeno fino ad ora, è di quelle da dimenticare: nelle prime sette gare, la casa di Woking non è riuscita a portare a casa nessun punto. A pesare sul rendimento delle due monoposto guidate da Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne sono soprattutto i problemi di affidabilità del motore Honda che troppo spesso ha costretto i due piloti al ritiro anticipato.
Nuovi aggiornamenti per le power unit McLaren
Nel Gran Premio di Azerbaijan, però, il colosso nipponico porterà dei nuovi aggiornamenti alla power unit: i vertici della casa anglo-giapponese, infatti, ha deciso di introdurre delle novità proprio sulla pista di Baku. Il piano originale era quello di portare gli upgrade alla MGU-H e turbocompressore già in Canada, ma poi si è preferito farlo in occasione dell'ottava prova del mondiale in quanto il disegno del tracciato, caratterizzato da un lungo rettilineo, sembra sfavorire la McLaren. Non solo uno step in avanti sul piano dell'affidabilità, ma anche della potenza con le nuove unità che dovrebbero garantire un incremento di potenza di circa 12 Cv che, grazie a speciali interventi sul sistema di iniezione del carburante, come riportato da Auto Motor und Sport, potrebbe permettere di arrivare fino a 30 Cv in più. Per farlo, però, i due piloti saranno costretti a scontare una penalità di 15 posizioni ciascuno avendo già superato il limite di motori imposti dal regolamento: Alonso e Vandoorne, dunque, si troveranno a partire quasi sicuramente dal fondo dello schieramento.
Nel caso del belga, addirittura, le posizioni da scontare potrebbero essere addirittura 30 visto che, dopo le due sessioni di prove libere del venerdì, sulla sua McLaren potrebbe trovare posto una power unit completamente nuova che porterebbe a sette le unità utilizzate in appena otto gare della stagione 2017. Un sacrifico che non sembra far troppo felici i piloti: il gap dalle squadre di testa, infatti, è ben più ampio della previsione massima di incremento e sia Alonso che Vandoorne non sembrano essere troppo fiduciosi in vista del Gran Premio.
