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McLaren, Ron Dennis chiarisce: “Incidente Alonso, non è stata una scossa”

Il boss della McLaren ha fatto chiarezza sulle cause dell’incidente del campione spagnolo nei test di Barcellona. Incerta la presenza di Alonso al GP d’Australia.
A cura di Valeria Aiello
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No, non è stata una scossa”. Così il boss della McLaren Ron Dennis nel corso di una conferenza stampa oggi al Montmelò smentisce le voci riguardo un possibile guasto di natura elettrica sulla monoposto di Fernando Alonso che possa aver influito sull’incidente del campione spagnolo di domenica scorsa. “Secondo i dati non c'è stata alcuna scossa elettrica. Alonso ha risposto al pericolo scalando la marcia” ha aggiunto il numero uno della scuderia di Woking.

Fernando ha preso un doppio colpo al casco da entrambi i lati ed è rimasto incosciente per alcuni istanti in macchina. Non ha riportato una commozione cerebrale anche se ne ha mostrato i sintomi, ecco perché è rimasto in ospedale per accertamenti. Il pilota spagnolo è sano e non vedo motivi per i quali non possa correre a Melbourne. Ripeto, fisicamente Fernando è in perfette condizioni” dice Dennis, smentendo il manager di Alonso, Luis Garcia Abad, che aveva dichiarato che Fernando era rimasto sempre cosciente.

Resta però incerta la presenza di Fernando Alonso al primo round stagionale in Australia. “Prima del GP di Melbourne, però, la FIA lo sottoporrà ad un test medico” ha spiegato Dennis che sulle cause che hanno portato all’impatto contro il muro interno della curva 3 conclude: “L’incidente di cui è stato vittima è da riscontrarsi in un’improvvisa folata di vento, che lo ha colto impreparato. Già nel giro precedente, il pilota si era lamentato del forte vento”.

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