Mercato auto Ue, giugno a +6,9%. Italia fa meglio, Regno Unito frena dopo la Brexit

Mercato dell’auto continua a crescere ma rallenta in Europa dove in giugno le immatricolazioni hanno toccato quota 1.459.508 unità, il 6,9% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. 34° mese consecutivo di crescita e volumi che si avvicinano a quelli del giugno 2007, poco prima che l’industria automobilistica fosse colpita dalla crisi economica. Tra i principali mercati, quello italiano che cresce del +11,9%, quasi il doppio rispetto alla media del mercato Ue. Forti performance anche per Spagna (+11,2%) e Germania (+8,3%) mentre il mercato francese resta stabile (+0,8%). Regno Unito, in territorio negativo, registra un calo del -0,8%, indebolito dopo la Brexit che, secondo gli analisti, ha ridotto la fiducia dei consumatori britannici. Rispetto al primo semestre del 2016, le immatricolazioni sono aumentate del 9,4% in Ue, per un totale di 7.842.965 unità immatricolate. In crescita tutti i principali mercati, con quello italiano (+19,2%) e spagnolo (+12,5%) che registrano un aumento a due cifre, seguiti da Francia (+8,3%), Germania (+7,1%) e Regno Unito (+3,2%) rispetto all’analogo periodo del 2015.

Fca doppia il mercato

Fiat Chrysler Automobiles continua a fare meglio del mercato e registra un risultato decisamente migliore rispetto alla media del mercato. FCA ha segnato un aumento del 12,9% e la quota è stata del 6,5%, in crescita di 0,3 punti percentuali. Immatricolazioni in aumento per Alfa Romeo (+22,4%), Jeep (+16,2%) e Fiat (+13,9%). Fiat 500 e Panda dominano, con una quota vicina al 29%, le vendite tra le city car. 500L è la più venduta del suo segmento, con il 29,8%. Bene anche 500X e Renegade – stabilmente nelle posizioni di vertice del loro segmento – e Tipo, che continua a scalare le classifiche di vendita .

Vw paga il dieselgate, galoppa Renault

Perdere terreno il gruppo Volkswagen, con vendite a +1,5% e -1,2 punti percentuali in termini di quota, al 23%. In territorio negativo i marchi Vw (-0,3%), Seat (-1,2%) e Porsche (-2,4%) mentre Skoda registra un +9,2% e Audi mantiene vendite stabili (+0,8%). Volumi in leggero calo per il gruppo Psa (-0,6%) che perde 0,8 punti percentuali in termini di quota, trascinata dalle performance negative del marchio Citroen (-2,0%) e Ds (-8,6%). Galoppa Renault che fa segnare una crescita del 20,2% e accresce la quota di mercato di 1,3 punti percentuali (+12,2%).