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Mercedes Future Bus, l’autobus che si guida da solo

Grazie al sistema CityPilot, il nuovo mezzo del colosso tedesco può accelerare o frenare, aprire e chiudere le porte e fermarsi in prossimità delle fermate o di un ostacolo sulla carreggiata autonomamente.
A cura di Matteo Vana
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La corsa ad un futuro sostenibile è già iniziata, molte sono le case automobilistiche che stanno studiando soluzioni per migliorare la vita dei cittadini. Tra di esse c'è anche Mercedes che non si dedica solo alle automobili, ma ha studiato un sistema, chiamato CityPilot, in grado di fornire supporto anche agli autobus.

Mercedes-Benz Future Bus CityPilot
Mercedes-Benz Future Bus CityPilot

20 km per testarne l'efficienza

Il trasporto del futuro sarà automatizzato, ne sono sicuri gli esperti del settore. Anche in Mercedes la pensano allo stesso modo tanto da creare il Future Bus. Il mezzo si presenta con un design avveniristico, pensato per rendere il viaggio il più confortevole possibile: al suo interno è diviso in tre diverse zone e son presenti grandi monitor su cui vengono trasmesse le informazioni utili. Inoltre è possibile comunicare con il conducente attraverso un display. La vera innovazione, però, sta nel modo di guidare; il Future Bus della Mercedes si avvale del sistema CityPilot che permette di ridurre al minimo il controllo umano. L'autobus, che potrebbe essere prodotto in serie a partire dal 2020, durante il suo primo viaggio dall'aeroporto di Schipol alla città di Harleem – circa 20 km – ha affrontato rotatoie, semafori e tunnel, raggiungendo una velocità di circa 70 km/h.

Un mezzo quasi autosufficiente

Una dozzina di telecamere hanno scansionato l'ambiente mentre sistemi radar monitoravano costantemente la carreggiata. Grazie a questi sistemi l'autobus è in grado di riconoscere eventuali ostacoli presenti sulla strada o pedoni che attraversano all'improvviso e frenare la propria marcia. Inoltre, sempre grazie all'ausilio delle telecamere, può arrestare la propria marcia in prossimità delle fermate ed aprire o chiudere le porte autonomamente consentendo così la salita o la discesa dei passeggeri. Il lavoro del conducente si limita solo all'interazione con i passeggeri e al comando delle ruote: il Future Bus della Mercedes, infatti, è in grado di accelerare e frenare autonomamente in base alla densità del traffico registrato.

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