1.842 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Michael Schumacher, il messaggio di Hakkinen: “Continua a lottare, vecchio amico mio”

Il due volte iridato della F1 sulla situazione del tedesco: “Non pretendo di conoscere i dettagli della sua condizione, ma spero e prego che questi segnali incoraggianti continuino”.
A cura di Valeria Aiello
1.842 CONDIVISIONI
Michael Schumacher si congratula con Mika Hakkinen per la vittoria, Gp del Belgio 2000 (LaPresse)
Michael Schumacher si congratula con Mika Hakkinen per la vittoria, Gp del Belgio 2000 (LaPresse)

Mika Hakkinen ha consegnato alcune delle battaglie più memorabili alla storia della Formula 1 nella lotta con Michael Schumacher: il due volte campione del mondo della McLaren non ha dimenticato il suo ex-rivale e “spera nel miracolo” dopo il grave incidente del campione tedesco sulle nevi di Meribel, sulle Alpi francesi. In un commovente messaggio pubblicato sul blog della McLaren-Honda, il 47enne campione del mondo del 1998 e 1999, ha reso omaggio al sette volte iridato, ricordando anche il leggendario duello contro l’ex ferrarista al Gp del Belgio del 2000, per il finnico la vittoria più memorabile in carriera. Schumacher continua la sua riabilitazione nella sua villa a Gland, in Svizzera, ma sono pochissime le informazioni ufficiali sul suo stato di salute.

Sappiamo tutti che ha avuto un grave incidente sugli sci il 29 dicembre 2013 e che da allora è sotto cure mediche – scrive Hakkinen. Non pretendo di conoscere i dettagli della sua condizione, ma sono stato contento di sentire la videointervista rilasciata un paio di mesi fa della sua manager Sabine Kehm che diceva che il suo stato di salute stava lentamente migliorando”

Continua a lottare, vecchio amico mio

Piccoli progressi che hanno riacceso la speranza, segnali di una lenta ma costante ripresa di cui, lo scorso maggio, aveva parlato la portavoce di Schumacher, spiegando che la famiglia affronta a testa alta la lunga battaglia che il campione tedesco prosegue nella sua residenza sul lago di Ginevra, costantemente seguito da un’equipè medica d’eccellenza.

I miracoli possono accadere

Spero e prego che questi segnali incoraggianti continuino – ha aggiunto Hakkinen. Si dice che non potrà mai più camminare in tutta la sua vita e non potrà mai più parlare. È tutto quello che so. Ma d’altra parte, spero che possa recuperare al più presto l’uso delle gambe e della parola.

1.842 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views