Milano, il salone dell’auto si farà regolarmente

Il salone dell’auto di Milano si svolgerà regolarmente a dicembre. A dirlo è Alfredo Cazzola, organizzatore della manifestazione milanese, che ha smentito le voci degli scorsi giorni che parlavano di uno slittamento del salone al 2015. Cazzola ha quindi annunciato per lunedì 13 ottobre una conferenza stampa per illustrare ai giornalisti “le novità che presenteremo al Milano Auto Show”. “Il lavoro su cui mi sto concentrando è questo, dobbiamo vincere tutti”, ha detto Cazzola. “Arrivati a questo punto e in queste condizioni è molto più facile mettere in piedi un accordo per creare qualcosa di grande. Riposizionando tutto lo scacchiere in un certo modo. Il secondo passaggio è chi fa cosa".

Le parole del patron della manifestazione milanese rappresentano l’ultimo atto di una battaglia mediatica con il Motorshow di Bologna (da lui stesso ideato nel 1981), iniziata lo scorso anno, quando la fiera di Bologna comunicò che l’edizione 2013 della kermesse motoristica internazionale non si sarebbe svolta. Cazzola ne aveva approfittato presentando, lo scorso 15 novembre, il Milano auto show, rassegna che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto colmare il vuoto lasciato dal Motorshow. Da allora, però, è successo di tutto: dopo un anno di stop, infatti, quest’anno il salone dell’auto di Bologna tornerà a svolgersi regolarmente dal 6 al 14 dicembre prossimi. Periodo che si sovrappone in parte a quello in cui dovrebbe svolgersi l’appuntamento meneghino (dall’11 al 21 dicembre). Il risultato è un doppio appuntamento sulla cui opportunità e fattibilità si sono interrogati in tanti, soprattutto alla luce del particolare momento di crisi dell’industria automobilistica. Può il nostro Paese permettersi di organizzare due manifestazioni internazionali sull’auto, per giunta nello stesso periodo? Dubbi che, uniti a una presunta scarsa adesione delle case automobilistiche al salone di Milano – solo Fiat e Audi avrebbero aderito al nuovo progetto di Cazzola – avevano fatto pensare a un suo probabile slittamento al prossimo anno. Ipotesi adesso smentita: l'appuntamento è a lunedì 13 ottobre per il nuovo atto di quella che ormai sembra una telenovela.