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Mini John Cooper Works, una “scheggia” che vola a 280 km/h

Il tuner tedesco presenta tre diversi gradi di elaborazione: dal primo, in grado di spingere la vettura fino a 272 Cv, all’ultimo che la porta a 300 Cv e le consente di accelerare da o a 100 km/h in 5,4 secondi.
A cura di Matteo Vana
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La potenza, soprattutto nel mondo delle auto e in particolare nella nicchia dedicata al tuning, non è mai troppa. E così l'elaboratore tedesco B&B Automobiltechnik, specializzato in auto tedesche, ha deciso di aggiungere un concentrato di cavalli alla Mini John Cooper Works. La piccola anglo-tedesca, che nella versione originale possiede già 231 Cv, diventa così un vero e proprio mostro da pista.

I primi due step

Non una, ma ben tre differenti opzioni a seconda dell'esigenza del cliente. Il 2.0 TwinPower Turbo subisce una modifica alla centralina elettronica e alla pressione del turbo arrivando così ad erogare 272 Cv e e 400 Nm di coppia massima. Ma questa è solo la prima fase del progetto di Automobiltechnik: se la potenza raggiunta vi sembra ancora poca c'è il secondo step. Eliminando il limitatore Vmax e modificando totalmente lo scarico, cambiando così anche il sound, il tuner tedesco è riuscito a spingere la Mini John Cooper Works fino a 286 CV e 430 Nm di coppia massima.

Mini John Cooper Works by Automobiltechnik
Mini John Cooper Works by Automobiltechnik

Il terzo step, il più importante

Non c'è due senza tre ed ecco che, per gli incontentabili, è disponibile anche il kit specifico che porta la vettura fino a  300 Cv, 465 Nm di coppia massima, un'accelerazione che va da 0 a 100km/h in 5,4 secondi e una velocità massima di 280 km/h. Disponibili, ovviamente, anche alcuni miglioramenti estetici come prese d'aria maggiorate e scarico sportivo mentre, viste le prestazioni notevolmente aumentate è previsto anche l'utilizzo di freni ventilati da 342 mm all'anteriore, cerchi  in lega B&B B9 da 18", ammortizzatori specifici e un assetto ribassato di 30mm che incolla la vettura all'asfalto.

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