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Modellino della Ferrari 250 Testa Rossa venduto all’asta per 82 mila euro

Il modellino costruito da Conti nel 1985 in scala 1:2 è stato venduto per 89.125 dollari. L’appeal della Ferrari non riscontra cedimenti, anzi.
A cura di Vito Lamorte
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Un nome una garanzia. Michele Conti è un grande specialista in modellismo ed è noto soprattutto ai super-appassionati di motori, in particolare ai collezionisti di modellini in scala. Conti con molta probabilità è il più grande ‘specialista' della storia tanto che molto spesso viene paragonato, con le dovute precauzioni, ad Enzo Ferrari. La sua abilità è stata confermata in una recente asta Driven By Disruption organizzata da RM Sotheby a New York un esemplare in scala 1:2 della Ferrari 250 Testa Rossa del 1958, realizzata appunto da Conti nel 1985 come "auto per bambini" con tanto di motore a scoppio e perfetta riproduzione degli interni è stata battuta a 89.125 dollari, pari a poco meno di 82mila euro. Si tratta di una quotazione record per il settore delle riproduzioni in scala di auto che va di pari passo con la crescita del valore dei bolidi del Cavallino in generale. Un esempio lampante può essere la 290 MM Scaglietti del 1956 che, nella stessa asta, ha superato quota 28 milioni di dollari. Ormai si sta diffondendo una vera e propria passione per il Made in Italy a quattro ruote che va a pescare nella storia dei motori a 360° e in diversi modi: un esempio potrebbe essere il poster originale del Gran Premio di Monza del 1922, venduto per 57.500 dollari, e un più recente Cavallino in bronzo del 1960 e alto 127 cm che è stato assegnato per 35.650 dollari.

L'appeal della Ferrari e di tutto quello che la circonda è risaputo da tempo immemore ma questa ossessione per l'oggettistica affine è sintomo che la casa di Maranello è stata, è e sarà un simbolo delle quattro ruote sempre.

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