Morte Romboni, Paolo Simoncelli: “É stato terribile”

Ieri Doriano Romboni ha perso la vita a Latina durante il Sic Day, che oggi ha visto, seppur in tono ridotto, la seconda giornata. Gli organizzatori in mattinata assieme ai piloti hanno deciso di non annullare completamente la manifestazione per omaggiare Romboni. I circa sessanta piloti, guidati da Max Biaggi e Andrea Dovizioso, hanno percorso a bassissimo ritmo in un giro di pista davanti al pubblico e ai genitori di Marco Simoncelli. Poi dopo il minuto di raccoglimento osservato in memoria del povero Romboni i piloti hanno depositato un mazzo di fiori proprio sul luogo dell’incidente prima di sgasare tutti assieme per ricordare il pilota scomparso. Gli organizzatori hanno deciso anche di destinare alla famiglia di Romboni una parte dell’incasso del Sic Day.

Le parole di Biaggi – Nelle ultime ventiquattro ore tantissimi piloti hanno espresso il loro dispiacere per la morte di Romboni su Twitter. Max Biaggi, che con Romboni battagliò in pista quando vinse il suo primo titolo Mondiale nel 1994, ha voluto ancora una volta onorare la memoria di Romboni ed ha ringraziato tutti quelli che sono stati presenti al ‘Sic Day’: “Lascio il circuito di Latina con un grande vuoto, consapevole che il guerriero Romboni non c’è più. Grazie a tutti quelli che oggi c’erano.”

Paolo Simoncelli – Chi sa esattamente che tipo di dolore in questi momenti stanno provando i familiari di Doriano Romboni è il papà di Simoncelli: “Quello che è successo è terribile. Ma c’è un destino e da qui non si scappa. Posso pensare solo questo, è l’unico modo per non diventare matto.”