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Moto3, la madre di Fenati: “Nessuna lite, Romano cacciato e preso in giro”

Parla la signora Sabrina: “Non ha tirato il pass a nessuno, l’ha appoggiato in maniera energica sul tavolo. Nessuna c’è stata nessuna spinta, nessuna rissa. Aveva chiesto di correre come pilota unico in Moto2 ma dopo la Germania ci hanno comunicato di Bagnaia compagno di squadra”.
A cura di Valeria Aiello
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Romano Fenati con il direttore tecnico dello Sky Racing team VR46 Pietro Caprara / Getty
Romano Fenati con il direttore tecnico dello Sky Racing team VR46 Pietro Caprara / Getty

Appiedato dal team Sky Racing team Vr46 alla vigilia della Gp d’Austria, Romano Fenati ha fornito la sua versione dei fatti dopo la sospensione dalla squadra di Valentino Rossi in Moto3. A parlare per il 20enne ascolano è la madre, Sabrina Fenati, titolare dei diritti di immagine e sportivi del pilota, che ha raccontato della discussione con i responsabili del team dopo le qualifiche al Red Bull Ring, spiegando i motivi che hanno portato all’allontanamento di Fenati.

La discussione con gli addetti di Sky Vr46 è avvenuta in gran parte con me – racconta la madre di Fenati in un’intervista alla rosea Gazzetta – Nell’hospitality del team ho chiesto a Pablo Nieto (direttore sportivo, ndr) perché a Zeltweg non ci fosse ancora per Romano il tecnico delle sospensioni, che manca dal Gp di Francia e l’arrivo del quale ci era stato garantito dal direttore tecnico Pietro Caprara. Nieto mi ha urlato contro, mi ha detto che erano cose che non mi riguardavano. Io avevo un tono tranquillissimo. La presenza di un tecnico WP era prevista da contratto.

Nieto mi voleva convincere che era stato Romano a non volere il tecnico nel box. A me risultava il contrario – ha aggiunto – Così ho mandato a chiamare mio figlio e siamo andati dal capo del team.

La madre: "Cacciato e preso in giro"

La questione sembrerebbe legata alla pista ma la signora Sabrina ha parlato di dissapori con Pablo Nieto che hanno fatto salire la tensione alle stelle. Il direttore sportivo dello Sky Racing team Vr46 avrebbe preso in giro Romano dopo la richiesta del pilota di correre come pilota unico nel nuovo team di Valentino Rossi che dalla prossima stagione debutterà in Moto2. Alla riunione dopo le qualifiche, Alessio “Uccio” Salucci, braccio destro di Valentino Rossi e capo del team avrebbe messo il dito nella piaga.

Salucci ha cominciato a dire che Fenati non si comportava bene, che non voleva abitare a Pesaro, che non seguiva il nutrizionista, che non voleva allenarsi al Ranch di Valentino. Romano ha appoggiato il pass sul tavolo in maniera energica, ma non l'ha tirato a nessuno. La discussione è finita qui. Non c'è stata alcuna lite, né spinta.

Romano voleva correre nel 2017 in Moto2 come pilota unico. Dopo la Germania ci hanno comunicato che Pecco Bagnaia sarebbe stato il compagno di squadra. Mio figlio non ha niente contro Bagnaia. Ma durante la riunione Nieto ci ha preso in giro, dicendo che avrebbero chiesto alla Dorna di non far correre più Lorenzo, Marquez e Pedrosa per far vincere Fenati. Anche Salucci ha redarguito Nieto. Lui sa che avevano promesso una cosa e non la stavano rispettando.

Fenati vorrebbe tornare in pista già a Silverstone ma non può, perché vincolato dal contratto con l’Academy di Rossi, per cui non può prendere alcuna decisione.

Romano è sotto contratto con l’Academy Vr46, siamo fiduciosi che ci trovino una moto.

Rossi che lo caccia dovrebbe trovargli una sella? È un conflitto d’interessi non da poco. Ma contiamo sulla sua professionalità – ha concluso.

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