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MotoGp, a Motegi vince Pedrosa. Rossi secondo, sempre più leader del mondiale

Gara di strategia per il catalano della Honda che sul bagnato nipponico coglie il podio numero 139 in carriera e aggancia il record di Angel Nieto. Il Dottore sfrutta l’errore di Lorenzo e chiude davanti al maiorchino. Jorge frana a -18 punti di ritardo a tre round dalla fine del mondiale. Sfortunato Iannone, costretto al ritiro.
A cura di Valeria Aiello
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Dani Pedrosa vince il GP del Giappone
Dani Pedrosa vince il GP del Giappone

Duello rimandato in casa Yamaha: al Twin Ring di Motegi è Dani Pedrosa a ritrovare la vittoria, la numero 50 in carriera, la numero 27 in classe regina. Una gara di strategia volta a risparmiare gli pneumatici rain e iniziata con il bagnato ma su un asfalto che è andato via via asciugandosi nelle 24 tornate che hanno portato alla bandiera a scacchi. Per il catalano della Honda si tratta del podio numero 139 in carriera con cui aggancia il 13 volte iridato del Motomondiale, il connazionale Angel Nieto nel record di piazzamenti nelle prime tre posizioni. Scattato dalla sesta casella in griglia, Pedrosa ha recuperato posizioni nelle fasi iniziali, fino a mettere nel mirino prima Dovizioso, poi Rossi e quindi Lorenzo che per oltre metà gara ha dettato il ritmo del match nipponico.

Rossi sempre più leader. La ‘solita’ di Jorge non funziona. Secondo alla bandiera a scacchi, Valentino Rossi mette le ruote davanti al maiorchino della Yamaha in Giappone. Scattato dalla seconda casella in griglia, il pesarese ha mantenuto la seconda posizione fino a quando la rimonta di Dani Pedrosa non lo scalzava in terza posizione. Davanti al Dottore, a dettare il passo era un indiavolato Lorenzo che non ha fatto i conti con il degrado dello pneumatico, violentando la sua Yamaha nelle tante staccate. Una strategia, quella di fare il vuoto fin da subito, che avrebbe funzionato se le difficili condizioni dell’asfalto avessero risparmiato le gomme rain che su un asfalto quasi asciutto hanno poi abbandonato il maiorchino della Yamaha. Colpo di scena a cinque giri dal termine, quando ormai in sella a una M1 sempre più difficile da controllare, Lorenzo ha commesso un errore alla curva 3, lasciando via libera a Valentino Rossi di andare a cogliere la piazza d’onore alle spalle di Pedrosa. Lorenzo completa il podio e frana a -18 punti Rossi sempre più leader del mondiale.

Marquez stoico ai piedi del podio, sfortunato Iannone. Ha dato il massimo per cercare di difendere la terza piazza del mondiale con una mano operata da poco più di una settimana. Scattato dalla terza casella, il campione della Honda ha viaggiato con il gruppo degli inseguitori, fino a mettere nel mirino Dovizioso quando mancavano quattro giri alla bandiera a scacchi. Sverniciato il forlivese, Marquez aggiunge altri 13 punti al suo bottino iridato, allungando a 25 punti il margine sul suo primo inseguitore in classifica, Andrea Iannone, costretto al ritiro per un problema tecnico alla dua GP15. Primo zero stagionale per il pilota di Vasto che vede allontanarsi il sogno del bronzo iridato. Sfortunato Pol Espargaro che perde l'anteriore della sua Yamaha Tech 3 a due giri dal traguardo, impattando contro le barriere in ingresso alla curva 11, fortunatamente senza conseguenze.

Ordine di arrivo MotoGP
GP del Giappone, Twin Ring Motegi, 11 ottobre 2015

Pos. / Points / Num. / Rider / Nation / Team / Bike / Km/h / Time/Gap
1 25 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 147.5 46'50.767
2 20 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 147.1 +8.573
3 16 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 146.9 +12.127
4 13 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 146.1 +27.841
5 11 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 145.7 +35.085
6 10 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 145.6 +37.263
7 9 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 145.6 +37.667
8 8 21 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamaha Factory Racing Team Yamaha 145.2 +44.654
9 7 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 145.0 +48.572
10 6 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 144.9 +50.121
11 5 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 144.4 +1'00.535
12 4 72 Takumi TAKAHASHI JPN Team HRC with Nissin Honda 144.4 +1'01.211
13 3 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 143.9 +1'11.261
14 2 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 143.7 +1'13.896
15 1 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 143.7 +1'15.421
16 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 143.4 +1'20.507
17 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 142.9 +1'31.224
18 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 142.1 +1'46.833
19 64 Kousuke AKIYOSHI JPN AB Motoracing Honda 141.5 +2'00.072
20 24 Toni ELIAS SPA Forward Racing Yamaha Forward 139.1 1 Lap

Not Classified
44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 144.9 2 Laps
43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 144.0 8 Laps
25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 145.9 11 Laps
76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 139.5 11 Laps
29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 146.1 14 Laps
9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 145.7 16 Laps

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