MotoGP, al Sachsenring con otto gomme diverse e 20 minuti di prove in più

Neppure una settimana dalla gara di Assen e la MotoGp è pronta a tornare in pista per il Gp di Germania, ultima gara prima della consueta pausa estiva. Per il fine settimana al Sachsenring Michelin partirà un po’ alla cieca dal momento che il tracciato tedesco è stato riasfaltato in primavera senza l’occasione di organizzare un test sulla nuova superficie. Da sempre il Sachsenring è un circuito molto critico per le gomme a causa delle basse temperature e del layout che comprende 10 curve a sinistra e solamente tre a destra e i piloti scopriranno solo venerdì quanto il nuovo asfalto inciderà sul degrado delle gomme. In questa situazione, Michelin, in accordo con Dorna e i team MotoGP, porterà un’opzione di gomme in più, per cui i piloti avranno a disposizione quattro diversi pneumatici sia per l’anteriore che per il posteriore contro i tre previsti dal regolamento e 20 minuti di prove libere in più.

Otto gomme diverse al Sachsenring

Nello specifico, per l’anteriore Michelin metterà a disposizione una gomma morbida, una gomma dura e due a mescola media. Al posteriore, invece, i piloti avranno a disposizione due gomme a mescola dura, una una morbida e una media. Tutte le gomme avranno profilo asimmetrico, con lato sinistro più duro per far fronte al maggiore degrado. In caso di pioggia i piloti avranno a disposizione gomme rain morbide e medie.

Quello del Sachsenring è un circuito impegnativo a causa del suo insolito layout e quest’anno alla gara di aggiungerà la sfida della nuova superficie – ha dichiarato Piero Taramasso, responsabile Michelin del programma MotoGP – Non abbiamo dati sul nuovo asfalto in quanto non è stato possibile fare test a causa delle restrizioni esistenti, per cui non è stato possibile andare sul posto per provare, ma siamo certi di avere gomme in grado di lavorare bene sulla nuova superfici. Come lo scorso anno, le gomme slick dia anteriori che posteriori avranno il lato sinistro più duro per far fronte al layout. Il Sachsenring è anche un circuito dove il meteo è spesso instabile, come accaduto nella gara dello scorso anno, iniziata su pista bagnata che si è asciugata in gara, per cui avevamo visto utilizzare tipi di pneumatici diversi per cercare la migliore prestazione".

20 minuti di prove in più

Per permettere di prendere confidenza con la nuova superficie, nella giornata di venerdì i piloti avranno a disposizione 20 minuti di prove libere in più, che saranno spalmati su entrambi i turni di libere che saranno allungati a 55 minuti. Le prove libere 1 in programma alle ore 9:50 termineranno alle 10:45 mentre le prove libere 2 andranno in scena dalle 14:00 alle 14:55. Non ci saranno invece variazioni per le sessioni previste nelle giornate di sabato e domenica così come non cambierà il programma per i piloti della Moto3 e della Moto2 che non avranno questa opportunità.