MotoGp, Ezpeleta infuriato con Marquez: gli ha rotto il ‘salvadanaio’ Rossi

Avrebbe dovuto essere la finale di un mondiale alimentato gara dopo gara da un intenso botta e risposta tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Avrebbe dovuto essere la gara in cui la lotta fratricida tra i due compagni di squadra avrebbe decretato il nuovo campione del mondo della classe regina. Ma a fare da alfiere sulla scacchiera di una tiratissima partita è stato Marc Marquez che con la sua mossa personale, forse per invidia o forse per lasciare che a vincere il mondiale sia un pilota già battuto dal Cabroncito in termini di popolarità , ha di fatto compromesso il duello pulito tra i due campioni in lotta per il titolo iridato. La manovra di Rossi ai danni dello spagnolo è stata punita dalla Direzione Gara che ha valutato la reazione del pesarese fino a penalizzarla con 3 punti sulla licenza e la conseguente ultima casella in griglia di partenza, ignorando l’azione di disturbo compiuta da Marquez a partire dal primo sorpasso del Dottore.

Una vicenda che ha spaccato il paddock e Motomondiale, a partire dai vertici Dorna fino ad arrivare dritta al numero uno, Carmelo Ezpeleta – l’analogo di Bernie Ecclestone in Formula 1 per capirsi – che come riportato da Gazzetta dello Sport si è imposto il silenzio sulla questione. Ma chi lo ha incontrato nel dopo gara di Sepang ha ammesso che domenica sera la sua rabbia era decisamente palese. Al ristorante dell’hotel Sama Sama di Kuala Lumpur, in Malesia, Ezpeleta ha parlato con Rossi e, a quanto pare, avrebbe incontrato anche Marquez senza risparmiare pesanti critiche su quanto accaduto in pista. Il boss del Motomondiale sognava un duello fino all’ultima curva del Ricardo Tormo di Valencia, la battaglia delle battaglie tra il maiorchino e il pesarese, ultimo scontro tra i due titani che insieme contano 13 titoli mondiali, 14 se si considera che l’alloro iridato di questa stagione finirà matematicamente nelle mani di uno dei due. Ma la vendetta di Marquez ha rotto il giocattolo nelle mani di Ezpeleta, la persona che aveva premuto per il rientro di Valentino Rossi in Yamaha dopo il biennio in Ducati puntando sul quel ‘salvadanaio' Rossi in cui riporre le speranza di un’impresa unica, la decima del 36enne di Tavullia e che adesso el Cabroncito ha deciso di martellare, scientificamente, solo per una misera vendetta personale.