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MotoGP Honda, la telemetria del contatto Rossi-Marquez dopo Valencia

I dati della moto del pilota spagnolo non verranno resi noti prima della fine dell’ultimo round del mondiale. Suppo: “Abbiamo deciso di rimandare la pubblicazione, la situazione è già abbastanza tesa. Non vogliamo che si pensi che siamo contro Valentino”.
A cura di Valeria Aiello
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Honda non pubblicherà i dati della telemetria del contatto Rossi-Marquez di Sepang: il team ha deciso che i dati della Honda del pilota spagnolo non verranno resi noti almeno fino al termine del weekend al Ricardo Tormo di Valencia, ultimo e decisivo round del calendario del Motomondiale, sia per non influire nella decisione del Tas che ha poi confermato la penalizzazione inflitta a Valentino Rossi, che per evitare di buttare ulteriore benzina su un fuoco già ampiamente alimentato dalle vicissitudini del contrasto in pista, sfociate in un botta e risposta sulle accuse di un calcio non provato dall’inchiesta della Direzione Gara. A confermare la decisione di non pubblicare la telemetria della Rc213V numero 93 è lo stesso Livio Suppo, team principal Repsol Honda, spiegando che la decisione in Hrc era arrivata prima del verdetto del Cas.

Pensiamo che la situazione sia già abbastanza tesa – ha detto Livio Suppo – Se avessimo detto qualcosa, qualcuno avrebbe potuto pensare che ancora una volta la Honda e Marquez cercavano di influenzare e mettersi in mezzo a questo mondiale.

Noi vogliamo che sia chiaro, Marc non ha mai fatto nulla per influenzare il Mondiale, ha fatto le sue gare, ha tolto dei punti a Jorge a Phillip Island, ha fatto una battaglia con Valentino, ma è stata una battaglia di entrambi, anche Valentino poteva mollare e non ha mollato.

Quindi abbiamo preferito non dire nulla in questo momento, vogliamo che nessuno pensi che noi siamo contro Valentino.

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