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MotoGp, il circuito di Valencia sarà in calendario fino al 2021

L’accordo tra Dorna Sport SL, società organizzatrice del Campionato del Mondo MotoGP e la Generalitat Valenciana è stato trovato. Ezpeleta: “Siamo felici, Valencia è molto importante per noi” ha commentato il CEO di Dorna.
A cura di Matteo Vana
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Il traguardo del circuito di Valencia - Getty Images
Il traguardo del circuito di Valencia – Getty Images

Il circuito di Valencia è pronto ad ospitare la MotoGp fino al 2021: questo pomeriggio, infatti, è stato raggiunto l'accordo tra la Dorna Sport SL, società organizzatrice del Campionato del Mondo MotoGP e la Generalitat Valenciana, il massimo organo di governo territoriale della comunità autonoma di Valencia.

Accordo raggiunto

La firma del contratto è avvenuta presso il Palau de la Generalitat in una cerimonia che ha visto presenti il presidente Ximo Puig, il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, il direttore generale della Esports, Josep Miquel Moya e il ministro dello Sport, Vicent Marzá . L'accordo, come spiegato proprio dal Ministro dello Sport, porterà ad un risparmio di circa 2 milioni di euro rispetto al precedente; questa riduzione è dovuta alla riduzione annuale del canone tanto che il costo finale dei cinque anni sarà 46,6 milioni di euro, mentre il contratto attuale prevedeva il versamento di 48,5 milioni di euro. La firma è arrivata con due mesi di anticipo rispetto alla scadenza prefissata.

Valencia da sempre è un appuntamento fondamentale per la MotoGp: sul circuito Ricardo Tormo, infatti, si svolge l'ultima gara dell'anno, quella che nelle ultime stagioni ha assegnato il titolo mondiale. Soddisfatto, ovviamente, Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna.

Siamo entusiasti di estendere l'accordo per altri cinque anni. Siamo molto felici perché Valencia è molto importante noi. Mancava questo accordo – ha concluso – e non è stato difficile lavorare per dare continuità a quanto prosegue dal 1999.

Già dallo scorso anno avevamo cominciato a parlare manifestando il nostro interesse a proseguire. Sapevamo che con il cambio di governo si sarebbe dovuto rinegoziare il contratto, ma abbiamo lavorato insieme e non è stato difficile raggiungere un accordo.

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