MotoGP, intervento al polso fratturato per Alex Rins
Sono stati in molti a cadere sul tracciato di Austin nella giornata di venerdì a causa delle basse temperature unite all'umidità e agli avvallamenti dell’asfalto: tra i piloti che sono scivolati c'è anche Alex Rins. Per lo spagnolo del team Suzuki, subito visitato dai dottori della clinica mobile e poi trasportato al University Medical Center Bracknridge di Austin, il weekend americano non è certo stato fortunato visto che i medici non hanno potuto fare altro che confermare la frattura del polso sinistro.
Non è un periodo favorevole per il pilota che già prima del GP d'Argentina si era fratturato un piede allenandosi con una moto da cross. L'equipe di medici americani che lo ha preso in consegna, guidata dal traumatologo ortopedico Austin Hill, ha stabilizzato la frattura: un intervento eseguito soprattutto per ridurre il dolore e consentirgli di lasciare la struttura già nella giornata odierna per fare ritorno in Spagna. Date le sue condizioni, apparse subito gravi, il pilota è stato dichiarato non idoneo a scendere in pista per il Gran Premio delle Americhe che potrà godersi solo come spettatore.
L'operazione vera e propria sarà eseguita a Barcellona
Il prossimo step sarà il ritorno di Rins in Spagna dove, una volta ridotto il gonfiore, potrà essere sottoposto all'intervento chirurgico che risolverà definitivamente il problema e che dovrebbe essere effettuato presso l'Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona. Dopo l'intervento ci sarà un periodo di riposo assoluto che servirà al centauro per ricaricare le batterie visto il periodo piuttosto complicato. Difficile dire quando lo spagnolo potrà tornare in sella alla sua Suzuki, ma il tempo stimato per la completa ripresa dell'attività agonistica è stimato in circa 6 settimane ovvero un mese e mezzo; l'obiettivo è quello di tornare in pista per il weekend del 11 giugno quando si correrà il Gran Premio di Catalogna a Barcellona.