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MotoGP, Jarvis: “Valentino Rossi? Voleva vincere ma ha spinto troppo”

Il managing director della Yamaha sulla caduta del pesarese all’ultimo giro del Gp di Francia: “Purtroppo ha fatto un paio di errori a fine gara e probabilmente ha frenato troppo forte. Sono davvero dispiaciuto per lui ma contento per Vinales e anche per Zarco”.
A cura di Valeria Aiello
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La Yamaha sorride a metà a Le Mans, Gp di Francia, con Maverick Vinales sul gradino più alto del podio e il rookie del team Tech3 Johann Zarco in piazza d'onore dopo la caduta di Valentino Rossi all’ultimo giro. Il duello tra i due alfieri del team ufficiale si chiude con il primo errore stagionale del pesarese, già reduce dalla difficile gara di Jerez, che sul tracciato transalpino spinge troppo, buttando all’aria un risultato importante non solo in ottica campionato ma anche per la Yamaha che avrebbe potuto festeggiare una incredibile tripletta sul circuito francese nel giorno del trionfo numero 500 nel mondiale.

Valentino Rossi prova a far ripartire la sua Yamaha dopo la caduta / MotoGP.com
Valentino Rossi prova a far ripartire la sua Yamaha dopo la caduta / MotoGP.com

Siamo contenti per la vittoria numero 500 della Yamaha, nella storia è una bella cifra – premette Lin Jarvis a Sky Sport – Peccato per Valentino, perché avrebbe potuto essere una gara perfetta e anche un fine settimana perfetto per la possibilità di avere tre piloti Yamaha sul podio. Purtroppo alla fine voleva vincere questa gara e ha spinto un po’ troppo.

Ha fatto un paio di errori alla fine della gara e probabilmente ha frenato troppo e quindi ha perso il posteriore e poi l’anteriore. Sono veramente dispiaciuto per lui ma, d’altra parte, sono contentissimo per la terza vittoria di quest’anno di Maverick. Siamo ancora davanti nel campionato e sono contento anche per Zarco perché ha fatto un grande inizio di stagione e essere secondo in Francia è quasi perfetto per lui”.

È vero anche che abbiamo avuto un grande problema a Jerez ma siamo contenti di aver cambiato completamente la situazione qui a Le Mans – aggiunge Jarvis –. La differenza sicuramente è stata dovuta al livello di grip del circuito e la moto di quest’anno va sicuramente meglio quando c’è grip, per cui dobbiamo trovare un buon setting nelle gare dove c’è meno grip. Sono ottimista anche per il Mugello, che è un circuito che piace a tutti i nostri piloti Yamaha, spero che andremo avanti così e che Valentino possa vincere al Mugello – ha concluso.

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