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MotoGP, Kenny Roberts: “Valentino Rossi incredibile, non ha 38 anni”

‘King’ Kenny non si capacita di come il Dottore sia in testa al Mondiale: “Anche io alla sua età andavo in moto, ma non facevo quello che sta facendo lui”.
A cura di Valeria Aiello
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Il secondo posto conquistato ad Austin, miglior risultato in carriera di sul circuito delle Americhe, regala a Valentino Rossi Dottore la vetta della mondiale e 6 punti di vantaggio sul primo inseguitore, il compagno di squadra Maverick Vinales, che in Texas è caduto mentre seguiva la M1 gemella del Dottore. Il primo posto in campionato sorprende tutti, anche lo stesso Rossi, che non si aspettava di rientrare in Europa da leader, dopo anche i problemi avuti nei test invernali.

Valentino Rossi al parco chiuso di Austin / Yamaha MotoGp
Valentino Rossi al parco chiuso di Austin / Yamaha MotoGp

‘King' Kenny: "Rossi non ha 38 anni"

Negli Usa, tra gli ospiti e vip del paddock, anche Kenny Roberts che nel fine settimana negli Usa ha visto il figlio Roberts Jr entrare nella Hall of Fame della MotoGP, nominato Leggenda della MotoGP come il padre tre volte iridato. Come molti, anche un marziano come ‘King’ non si è capacitato di come Rossi possa essere in testa al mondiale.

State chiedendo alla persona sbagliata, perché non ho idea! – ha detto Kenny Roberts ad As – Io andavo in moto ma non facevo quello che Rossi sta facendo. È incredibile. Ha più esperienza rispetto agli altri, ma questo è sia un bene che un male. Credo sia 50-50. A volte l’esperienza è buona, altre volte non tanto. Il modo in cui cui guida non è quella di un ragazzo di 38 anni

Se vincerà il mondiale? Quest’anno è molto imprevedibile, ma penso che sì, credo che possa vincerlo. In questa stagione è molto difficile dire chi vincerà, non si può scommettere su nessuno. Per vincere questo campionato sarà importante rimanere sempre sulla moto. Dipenderà da come si adatteranno le moto ai diversi circuiti. Qui la Honda è andata meglio, ma un paio di settimane fa la moto da battere era la Yamaha.

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