MotoGp, Loris Baz sotto i ferri: operato di sindrome compartimentale
Intervento lampo per il pilota del team Avintia Loris Baz, operato oggi con successo di sindrome compartimentale. L’operazione, durata 40 minuti, è stata condotta dal dottor Olivier Dufour presso l’ospedale Aix en Provence, in Francia. Baz ha iniziato ad avere dolore all’avambraccio destro dalla gara inaugurale in Qatar e i medici hanno inizialmente attribuito il problema a una tendinite. La sofferenza è andata avanti per tutta la prima parte di stagione e ha portato il transalpino a sottoporsi a ulteriori controlli che hanno confermato i suoi sospetti.
Baz: "Pensavamo fosse tendinite"
“La verità è che non ho mai avuto problemi – spiega Baz – ma quest’anno la moto è molto fisica, forse la più fisica della mia vita. Il dolore è iniziato in Qatar, la prima volta che l’ho sentito e che mi ha impedito di lottare contro Lorenzo fino a fine gara. In Argentina è andata un po’ meglio ma a Jerez e Le Mans ho avuto ancora dolore e al Mugello era molto forte. In un primo momento abbiamo pensato fosse una tendinite, ma alla fine abbiamo scoperto che era sindrome compartimentale. E dopo aver parlato con diversi medici come il dott. Mir r il dott. Charte, entrambi erano d’accorso che si doveva operare”. Con un mese di stop dagli impegni MotoGP, Baz ha approfittato della pausa estiva per eseguire l’intervento chirurgico. “Ho cercato uno specialista e Randy De Puniet mi ha consigliato il dott. Dufour. Adesso passerò una settimana tranquilla per poi iniziare l’allenamento in moto e in palestra per arrivare al top a Brno”. Baz ha adesso 29 giorni per recuperare forma fisica prima tornare in sella alla sua Ducati per il prossimo Gp di Repubblica Ceca (4-6 agosto).