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MotoGp, Marquez: “A Valencia per chiudere la stagione con una vittoria”

Lo spagnolo della Honda: “E’ stato bello tornare a casa dopo tre gare oltreoceano con il titolo già vinto e averlo celebrato con tutta la mia famiglia e i miei amici. Sono contento anche per Pedrosa, felice che torni a Valencia” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Marc Marquez - Getty Images
Marc Marquez – Getty Images

Il titolo di campione del mondo è già in tasca, ma l'appetito di Marc Marquez non sembra essere diminuito. Domenica la MotoGp sarà di scena a Valencia per l'appuntamento conclusivo della stagione, per il pilota spagnolo è l'occasione perfetta per chiudere al meglio un'annata che lo ha visto portare a casa il quinto titolo mondiale della sua carriera. Dimenticare le due ultime opache prestazioni e chiudere in bellezza, il pilota della Honda ha già stabilito il piano d'attacco.

Le cadute degli ultimi due appuntamenti non hanno causato scossoni, il titolo era già stato conquistato in Giappone, ma Marquez non vuole chiudere senza salire ancora una volta sul podio. Sulla pista valenciana del "Ricardo Tormo" non ci sarà spazio per calcoli o strategie, l'obiettivo è il bersaglio grosso.

La stagione non è ancora finita e dovremo correre a Valencia domenica, poi avremo una due giorni importante di test. Il nostro obiettivo per la gara – ha affermato il pilota della Honda – è cercare di finire al meglio davanti ai nostri tifosi, possibilmente con una vittoria o almeno con un podio. E' stato bello vedere Dani stare meglio e so che tornerà a Valencia.

Festa per il titolo con amici e famiglia

Impossibile non parlare del titolo conquistato. Una stagione che lo ha visto dominare gli avversari: Lorenzo aveva provato a stargli dietro, ma il maiorchino si è sciolto quasi subito. Più consistente sembrava essere Valentino Rossi, ma la rottura del motore Yamaha al Mugello aveva già fatto capire dove sarebbe finito il mondiale. Marquez è stato bravo ad attaccare quando serviva e gestire quando la sua moto non era la migliore in pista: una maturità acquisita che spaventa anche in vista del futuro, un pilota così fa sempre paura. Lo spagnolo, però, preferisce concentrarsi sul presente e godersi lo straordinario momento.

E' stato bello tornare a casa dopo tre gare oltreoceano con il titolo già vinto e averlo celebrato con tutta la mia famiglia e i miei amici – ha concluso -. Ho avuto la chance di rilassarmi un po' per poi tornare ai miei allenamenti abituali, svolti sia in palestra che in sella a una moto da cross. Grazie al jetleg ho avuto l'opportunità di godermi alcune albe spettacolari mentre mi allenavo in bicicletta.

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