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MotoGP, Marquez: “Con Vinales confusione, è entrato aggressivo”

Raggiante per l’ottava pole al Sachsenring, il campione della Honda ha chiarito la dinamica della carenata con il catalano: “Arrivavo forte e l’ho superato, ma mi ha ripassato aggressivo. Pensavo andasse più lungo, invece è ritornato prima, io ero all’interno e alla fine c’è stato un contatto. Si è arrabbiato più lui di me”.
A cura di Valeria Aiello
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Chiarimento in pista tra Marquez e Vinales / MotoGp.com
Chiarimento in pista tra Marquez e Vinales / MotoGp.com

Prima la carenata con Maverick Vinales e poi la pole, l’ottava di fila al Sachsenring, sul bagnato di una pista riasfaltata ma che conferma il campione della Honda sulla prima casella dello schieramento di partenza. “Sono molto contento per questa pole perché sul bagnato è sempre molto difficile e qui si va molto veloce” spiega Marquez che con la pole del Gp di Germania allunga a 68 il record assoluto di pole, la sua 40° in MotoGP.

Con queste condizioni il target era essere in prima fila ma mi sentivo bene e vedevo che l’acqua si stava asciugando e ho aspettato la fine per attaccare. Questa pole qui è importante, partiamo davanti e su questo circuito è particolarmente importante perché è difficile sorpassare – ha detto ai microfoni di Sky Sport.

Il contatto tra Marc Marquez e Maverick Vinales / MotoGP.com
Il contatto tra Marc Marquez e Maverick Vinales / MotoGP.com

A caratterizzare le sue Q2, il contatto con Maverick Vinales, nato da un’incomprensione a metà turno. Dopo il chiarimento in pista tra i due, Marquez ha detto la sua sull’episodio.

A metà turno con Maverick credo ci sia stata un po’ di confusione, io arrivavo forte e l’ho superato, volevo spingere per un altro giro perché avevo un buon passo ma lui alla curva 2 mi ha sorpassato aggressivo dall’interno. È andato un po’ lungo e pensavo andasse più lungo, io invece ero all’interno per provare a fare il giro davanti. Invece non è andato lungo ma è ritornato prima di quanto mi aspettassi e alla fine c’è stato un contatto. Penso che si sia arrabbiato più lui di me ma l’importante è che entrambi siamo sulla moto e che domani saremo in gara.

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