Con la conferenza stampa all’International Circuit di Losail, in Qatar, scatta ufficialmente il primo weekend della stagione MotoGP 2015. “Ci siamo! Siamo qui con un anno in più” dice il campione in carica Marquez, il primo dei piloti presenti a prendere la parola. “Mi sento meglio rispetto allo scorso anno perché avevo avuto un infortunio” ricorda lo spagnolo “Nei test abbiamo lavorato bene, abbiamo fatto un buon lavoro e tutti sembravamo molto vicini in termini di tempi, quindi sarà interessante questa stagione. Cercheremo di essere pronti a combattere”.
Marquez: “La Ducati ha fatto un grande passo in avanti”
Al centro della conferenza stampa, le prestazioni della Ducati che ha chiuso al vertice gli ultimi test prestagionali. “Sembra che abbia fatto un grosso passo in avanti in Malesia ma anche qui la settimana scorsa, quindi questo weekend saranno lì e sarà difficile combattere con loro sarà vicino per il campionato e sarà interessante vedere più costruttori lì davanti. Specialmente Dovizioso, che ha più esperienza. Sulla battaglia in pista aggiunge “Che la lotta fra due soli piloti è più semplice da gestire, mentre con più avversari diventa più difficile ma anche più divertente, anche per lo spettacolo”.
Valentino Rossi carico: “Primo giorno di scuola”
“La prima gara è sempre speciale perché ti senti un po’ diverso, senti la pressione, l’adrenalina, come il primo giorno di scuola” dice Rossi. “Arriviamo dai test e possiamo già avere delle idee su cosa accadrà nel weekend di gara e capire cosa accadrà nella stagione. Quest’anno sembra che sarà molto dura, con molte moto diverse e molti piloti in grande forma. Le qualifiche saranno importanti e guardando i tempi anche dello scorso anno in Qatar, in meno di mezzo secondo c’erano la prima e la decima posizione. Bisognerà lavorare in ottica gara e essere anche veloci nel weekend, non essere nella top ten rende tutto più difficile”. Sui test “Come per tutti, abbiamo perso un giorno di test in cui avevamo in programma la simulazione gara, quindi ci saranno più sorprese, ma da quello che abbiamo visto le due Ducati sono più vicine a Marquez, sono molto veloci sul giro secco ma anche nel ritmo. Dobbiamo lavorare perché dobbiamo provare a stare con loro”. Sul circuito e la lotta con Marquez “Il primo anno la battaglia è stata molto divertente, tra me e Marc e io riuscì a batterlo. Lo scorso anno invece Marc mi ha battuto ma è stata una gara molto divertente”.
Lorenzo: “Peso 5 chili in meno”
Lorenzo affronterà la stagione con più preparazione fisica rispetto allo scorso anno. “Peso 5 chili in meno” spiega il maiorchino della Yamaha. “E in rettilineo spero di notare questa differenza. Sarà ovviamente dura e nei test abbiamo avuto qualche problema. Dovremo lavorare soprattutto a livello di assetto ma si sento forte dal punto di vista fisico e mentale”. Rispetto allo scorso anno, quando Lorenzo cadde al primo giro dopo essere passato al comando della corsa, aggiunge: “Non mi era mai successo in dieci anni. Lo scorso anno ho commesso un errore e non ero cosciente di tutti gli aspetti ed ero davanti e sono caduto. Quest’anno la gomma anteriore sarà più morbida” Sulla Ducati “Sembra una stagione più equilibrata ma sappiamo che tutto può accadere. Da quanto visto in Qatar nei test in molti siamo vicini, e siamo stati contenti del nostro lavoro ma anche le altre case hanno lavorato. Sono contento soprattutto dei miglioramenti in frenata.
Dovizioso: “Chiudere i test al top è stato importante”
“Chiudere i test al top è stato molto importante. Abbiamo le basi per lottare per il podio. Ancora è un po’ presto perché abbiamo fatto solo cinque giorni in pista con la GP15, ma abbiamo buon margine di miglioramento, non tanto sulla velocità ma soprattutto sul passo dice Dovizioso. “Qui in Qatar siamo stati subito veloci, ma dobbiamo ancora capire la moto. Rispetto allo scorso anno siamo molto più veloci” Rispetto allo scorso anno ci troviamo in una situazione diversa dal 2014 perché ora la moto funziona in modo “normale”. E abbiamo la possibilità di lavorare sui dettagli. Lo scorso anno con gomme degradate calavamo molto e qui sembra che siamo migliorati”.
