MotoGP Motegi, Valentino Rossi: “Posso giocarmela con Jorge”
Quella di Motegi tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo si preannuncia una lotta senza esclusione di colpi: staccati di appena 81 millesimi in qualifica, insieme in prima fila sulla griglia del Gp del Giappone, i due alfieri della Yamaha sono pronti a sfoderare tutte le armi a disposizione per mettere le ruote davanti al compagno di squadra in gara. A separarli nella lotta al titolo iridato solo 14 punti a vantaggio del pesarese che alla luce dei passi avanti fatti nel sabato di Motegi, hanno tutta l’aria di essere un margine non solo da proteggere ma che può ulteriormente lievitare ai danni del maiorchino. A macchiare l’ultimo assalto al tempo del Dottore, una piccola sbavatura che come spiegato dal pesarese al parco chiuso, potrebbe aver influito sul risultato finale.
Stamattina abbiamo migliorato un po’ ma soprattutto al pomeriggio abbiamo fatto delle buone mosse. Nelle free practice sono riuscito ad andar molto bene, sono riuscito a girare molto forte anche come Jorge con le gomme molto usate. Siamo riusciti a migliorare soprattutto la frenata. Ero ‘confident’ per la qualifica. Ho fatto una buona strategia, mi sono trovato al momento giusti al posto giusto, purtroppo all’ultimo giro ho fatto un piccolo errore tra la curva sette e la otto, sono finito un po’ largo… secondo me quel decimino me lo sono giocato lì. Mi dispiace perché la pole è sempre una bella soddisfazione, però sono molto soddisfatto e molto convinto che domani potrò essere competitivo per lottare con Jorge.
Oggi siamo lì. Comunque soddisfatto, ache se con l’amaro in bocca, il pesarese ha trovato la soluzione prima del ‘solito’ warm up della domenica. Tuttavia le previsioni del tempo per l’orario della gara danno pioggia sul circuito di Motegi, per cui tutto resta da verificare, magari già domattina su un asfalto che potrebbe essere già bagnato.
Quando manchi la pole per così poco, e ti fai la bocca buona, un po’ ti dispiace – ha aggiunto il pesarese. Un secondo posto per cui avrei messo assolutamente la firma prima delle qualifiche ma soprattutto importante perché viene da un free practice buono, un rimo buono con le gomme. Questa è una delle piste favorite di Jorge, dove lui è sempre andato fortissimo, quindi riuscire ad andare forte come lui vuol dire che siamo messi bene
Abbiamo cercato di non sbagliare, di concentrarci al massimo per cercare di fare la mossa giusta. Già nella mattina avevamo migliorato ma nel pomeriggio abbiamo fatto lo step più importante. Abbiamo continuato così, quindi bene, sono contento anche perché ieri era più difficile, mentre oggi siamo lì.
Lorenzo polemizza, Rossi risponde. Sulla polemica sollevata da Lorenzo sulla prestazione del Dottore, perché figlia di una strategia adottata dal pesarese in qualifica, quando nel primo run osservava le linee del compagno di marca che lo precedeva in pista, Valentino ha risposto:
Io ho fatto una buona strategia, ero nel posto giusto nel momento giusto. Ma in realtà, fare le strategia buone quando sei competitivo è più facile, poi invece quando non hai il passo hai voglia a fare il furbo e a trovare il momento giusto. Secondo me più che figlio di una strategia, il risultato è figlio del lavoro che abbiamo fatto. La moto va molto bene, è molto competitiva. Abbiamo fatto dei tempi incredibili, abbiamo abbassato penso di sette decimi il record dello scorso anno.
Adesso manca solo la gara. Infine, sulla gara di domani, il campione di Tavullia ha concluso:
Adesso manca l’importante, manca domani. Sulla carta posso giocarmela con lui, sarebbe bellissimo però posso cambiare tante cose tra oggi e domani, soprattutto il tempo, la pioggia. Già dicono tutti che pioverà, sarebbe un grande peccato perché a questo punto sarebbe più bella una gara sull’asciutto”.
