MotoGp, niente più ‘vaffa’ e dito medio: chi gesticola, paga di tasca propria
A Misano, due settimane fa, Valentino Rossi era stato tra i protagonisti del weekend sul circuito romagnolo per la discussione in pista con Aleix Espargaro, durante il secondo turno di libere. Valentino era lanciato a caccia del tempo quando, all’ultima curva prima del rettilineo finale, si era ritrovato le Suzuki di Vinales e Espargaro davanti. “Viñales si è spostato, Espargaro no. Gli ho chiesto spiegazioni, mi aspettavo delle scuse, invece mi ha mandato a quel paese” aveva riportato Valentino. Lo scambio di battute tra i due si era chiuso con un eloquente dito medio da parte del ‘dottore’.
La faccenda non era sfuggita alla direzione gara che a partire da fine settimana di Aragon ha introdotto una nuova regola per cui qualsiasi pilota che gesticola contro un rivale in pista, sarà sanzionato con una pena pecuniaria che dovrà pagare di tasca propria.
Credo che Espargaro abbia fatto un errore enorme, perché è rimasto in traiettoria e quando mi sono arrabbiato, lui mi ha mandato aff… – ha spiegato il pilota di Tavullia in una conferenza stampa – Il mio errore è stato che ho reagito così – ha aggiunto mostrando ai giornalisti il dito medio. “Probabilmente è stata un’esagerazione, e mi sembra giusto che non si possano fare questi gesti. Ma d’altra parte, ogni pilota in pista deve stare attento agli gli altri, altrimenti non è giusto ed è molto peggio del mio dito”.