MotoGP non stop, a Brno è caccia a Marquez. Rossi a 20 anni dalla prima

Le tre classi del Motomondiale non si fermano questo fine settimana e subito dopo il Gp d’Austria, che ha visto tornare alla vittoria in MotoGp la Ducati con la doppietta di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, team e piloti torneranno in pista per il Gp della Repubblica Ceca, sul leggendario circuito di Brno, per l’undicesima tappa del calendario iridato.

Marquez, vantaggio assottigliato

In testa al mondiale con un margine di 43 punti su Jorge Lorenzo e 57 punti su Valentino Rossi, Marc Marquez insegue il suo terzo titolo mondiale in quattro anni, affrontando il fine settimana di gara ceca con la certezza che, comunque vada, resterà il leader iridato. La manciata di punti persi al Red Bull Ring per il 5° posto alle spalle delle Yamaha di Lorenzo e Rossi sono una delle variabili di un semplice piano ragionato: chiudere tutte le gare al traguardo. Lo spagnolo torna a Brno con una vittoria in Moto2, nel 2012, e una in MotoGp nel 2013. Lo scorso anno chiuse con un secondo posto la gara, alle spalle di Lorenzo. Due le vittorie del suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, nel 2012 e 2014, chelo scorso anno chiudeva in quinta posizione.

Lorenzo e Rossi chiamati al recupero

Recuperati 5 punti su Marquez e 3 su Rossi, Jorge Lorenzo ha chiuso con un podio alle difficoltà e la poca competitività mostrata dal Gp di Catalunya. Il maiorchino ritorna sul circuito dove lo scorso anno ha polverizzato gli avversari con la fiducia della vittoria della passata stagione con cui ha messo un punto all’alternanza di piloti Honda che andava avanti dai tempi di Casey Stoner. All’attivo di Lorenzo in Yamaha anche la vittoria nel 2010. Rivale duro per il podio, Valentino Rossi che a Brno detiene il record di cinque vittorie in classe 500 e MotoGp (2001, 2003, 2005 2008, 2009) e due nelle classi minori, nel 1999 in 250cc e la prima in carriera, in 125cc. A 20 anni da quel primo successo in sella all’Aprilia, il pesarese sbarca a Brno con l’obbligo di recuperare punti sul leader del mondiale. Con previsioni meteo che parlano di pioggia per la gara di domenica, Rossi potrebbe trovarsi a fronteggiare una nuova gara con cambio moto e tutte quelle insidie già palesate ad Assen e Sachsenring.

Rossi, 20 anni dalla prima

18 agosto 1996, Valentino Rossi vince il suo primo Gp nel Motomondiale, in 125cc. In quel primo fine settimana il pesarese colse anche la sua prima pole e, sempre 20 anni fa, arrivava dal fine settimana in Austria, allora magico per il primo podio in carriera conquistato sul vecchio circuito di Spielberg. Da allora il pesarese ha vinto 114 GP e 9 titoli mondiali, collezionando il record assoluto di 215 podi in 340 gare disputate fino ad oggi. 20 anni di vittorie per il 46 del motociclismo che cerca la nuova impresa forte della competitività mostrata a inizio stagione.

Ducati ago della bilancia

Iannone e Dovizioso conoscono bene l’Autodromo di Brno ma per la coppia Ducati sarà una sfida diversa dopo la doppietta al Red Bull Ring. La splendida vittoria dell’abruzzese a sei anni dall’ultimo successo della Ducati in MoroGp rafforza la fiducia del team per il fine settimana ceco nel quale sarà chiamata a confermare la propria crescita. La competitività della Desmosedici potrebbe diventare l’ago della bilancia del mondiale, condizionando la battaglia tra i big in lotta nel mondiale ma le prospettive del team rimarranno realistiche dal momento che Brno potrebbe rivelarsi un circuito più difficile di quello austriaco.

Sfida importante per Vinales. 3 posizioni in griglia per Petrucci

Brno potrebbe rivelarsi una sfida importante per Maverick Vinales che nel fine settimana austriaco è riuscito a chiudere per la settima volta nella top sei in questa stagione. Il catalano della Suzuki che dal 2017 sostituirà Lorenzo in Yamaha, ha portato la Suzuki sul podio di Assen, in Moto3, e sarà motivato a cercare un buon risultato in Repubblica Ceca. Dalla sua, il compagno di squadra Aleix Espargaro stringe i denti, sperando che la frattura rimediata al dito in Austria gli dia il meno fastidio possibile. Nella lotta dei team satellite guidata dal Pol Espargaro del team Yamaha Tech 3 pilota si attendono conferme da Hector Barbera, che ha recentemente ufficializzato il contratto con Avintia Racing per la prossima stagione, e dai piloti del team Pramac Racing, Scott Redding e Danilo Petrucci. Il rider ternano dovrà scontare la 3 posizioni in griglia sullo schieramento di partenza per la penalità inflitta per l’incidente con Laverty in Austria. Assente al Red Bull Ring, Jack Miller sarà a Brno per sottoporsi ai controlli medici, sperando di risultare idoneo dopo l’incidente che lo ha escluso dal Gp austriaco.

Programmazione e orari MotoGp – HJC Helmets Grand Prix České republiky, Automotodromo di Brno – Giovedì 18 agosto, ore 17:00 Conferenza stampa piloti. Venerdì 19 agosto, ore 09:55 Prove libere 1; ore 14:05 Prove libere 2. Sabato 20 agosto ore 09:55 Prove libere 3; ore 13:30 Prove libere 4/Qualifiche. Domenica 21 agosto, ore 9:40 Warm Up; ore 14:00 Gara*. Tutti i turni saranno trasmessi in diretta da Sky Sport MotoGP HD, canale 208 della piattaforma satellitare. In chiaro su TV8, canale 8 del digitale terrestre. sabato 13 agosto, ore 14:10 Qualifiche MotoGP. Domenica 14 agosto, ore 14:00 Gara. Lo streaming live del del Gp della Repubblica Ceca 2016 è un’esclusiva di Sky Online e SkyGo.