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MotoGP, Pedrosa: “Misano è una pista che mi piace, qui ho tanti bei ricordi positivi”

Il pilota del team Repsol è fiducioso in vista del prossimo round del mondiale: “A Misano ci sono sempre tantissimi appassionati e c’è un’atmosfera incredibile. Il test fatto qualche settimane ci aiuterà a far andare le cose nella giusta direzione” ha spiegato.
A cura di Matteo Vana
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Daniel Pedrosa - Getty Images
Daniel Pedrosa – Getty Images

Daniel Pedrosa, a Misano, sarà di fronte all'ennesimo bivio stagionale: una vittoria sul circuito italiano, infatti, consentirebbe al pilota spagnolo di scavalcare Valentino Rossi, che non scenderà in pista a causa della frattura di tibia e perone rimediata in allenamento, e di rilanciare le proprie ambizioni in ottica mondiale, accorciando la distanza dal leader Andrea Dovizioso al quale deve recuperare 35 punti.

Pedrosa non vuole abbandonare il sogno mondiale

Lo spagnolo della Honda, nel 2017, ha dimostrato di aver trovato quella costanza di rendimento che era mancata negli ultimi anni: sono già sette i podi conquistati – in 12 gare disputate -, segno che la competitività non manca al pilota di Sabadell che, però, paga ancora qualche battuta a vuoto di troppo come i due ritiri in Argentina e al Mugello così come il 13° posto di Assen. Ora arriva la pista di Misano, un circuito sul quale l‘anno scorso arrivò la prima e unica vittoria della stagione; Pedrosa vuole bissare quel successo per sperare di continuare a coltivare il sogno iridato.

Non vedo l'ora che arrivi la gara di Misano, è una pista che mi piace; ci sono sempre tantissimi appassionati e c'è un'atmosfera incredibile – ha dichiarato lo spagnolo della Honda -. Ho dei buoni ricordi e ho realizzato alcuni ottimi risultati qui, quindi spero di poter lavorare bene in ogni sessione. Un paio di settimane fa abbiamo fatto un test che è andato abbastanza bene e speriamo che ci aiuterà a far andare le cose nella giusta direzione fin dall'inizio del weekend.

Quella di Misano potrebbe essere l'occasione giusta per accorciare il divario dai piloti davanti: la stagione è entrata ora nel vivo, ogni punto si fa sempre più pesante. Pedrosa non ha ancora del tutto abbandonato l'idea mondiale, ma per continuare a sognare servirà un'impresa già dal prossimo Gran Premio. Difficile, vista la concorrenza, pensare che a fine stagione sarà lo spagnolo ad alzare il trofeo riservato al vincitore, ma il pilota del team Honda Repsol non ha nessuna intenzione di smettere di sognare.

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