MotoGp, Petrucci: “Pagato caro l’errore, anche Stoner a darmi fiducia”
Danilo Petrucci sarà operato lunedì sera per ridurre la frattura scomposta di secondo, terzo e quarto metacarpo della mano destra riportata nella brutta caduta durante il terzo e ultimo giorno di test MotoGP a Phillip Island. L'intervento avverrà presso il centro specializzato in chirurgia della mano The Alfred Hospital di Melbourne e dopo il normale decorso post operatorio i medici autorizzeranno il volo aereo per l'Italia.
Sto bene – ha rassicurato Petrucci ai microfoni di Sky Sport MotoGP – è stato un bel volo perché comunque ero in quarta ed ero appena uscito dai box. Faceva un po' freddo e avevo una gomma dura e purtroppo ho fatto una leggerezza e l'ho pagata cara
Appena caduto mi sono reso conto di essermi fatto male alla mano perché anche il guanto aveva una forma strana e la mano era piena di sangue – ha aggiunto il ternano.
Ho la possibilità di essere operato lunedì pomeriggio, poi però non potrò volare perché la mano sarà ancora gonfia dopo l'operazione. Verranno messe tre placche.
Difficile parlare di tempi di recupero. Una prognosi esatta potrà essere fatta solo dopo l'operazione. Il ternano del team Octo Pramac Yakhnich salterà l'ultima sessione di test prestagionali a Losail, in Qatar. In forte dubbio la sua partecipazione al round inaugurale della stagione 2016, il 20 marzo sempre in Qatar.
Salterò sicuramente i test mentre per la prima gara, lavoriamo per tornare – ha spiegato Petrucci – Mi hanno detto dalle quattro alle sei settimane per il pieno recupero, quindi forse già alla terza proverò almeno ad appoggiare le mani su una moto".
Ieri appena caduto, vista la gravità mi era presa male. Però già oggi sto meglio. Anche Stoner mi ha detto che lui, le migliori gare le ha fatte quando era infortunato. Mi ha dato fiducia in quel senso".