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MotoGP, Valentino Rossi: “Una prima metà stagione positiva”

Il pluricampione pesarese al giro di boa del Sachsenring è terzo in campionato a -7 lunghezze da Dani Pedrosa.
A cura di Valeria Aiello
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Non è andata poi così male ma la scelta di montare con gomma da bagnato poco prima della partenza del GP di Germania è la conferma che Valentino Rossi con le previsioni del tempo ci prende davvero poco. Il pluricampione pesarese sceglie di montare le rain quando la gara viene dichiarata wet race, dando la possibilità ai piloti di cambiare moto ai box qualora fosse necessario una diversa mescola per le assecondare condizioni dell’asfalto. Il Dottore consulta animatamente il team quando i piloti sono già schierati in attesa del giro di allineamento: sulla M1 di Rossi le gomme da bagnato quando ormai la pioggia aveva smesso di cadere e l’asfalto andava rapidamente asciugandosi.

Il Dottore: "Sarebbe stato meglio rischiare le slick"

Come ad Assen siamo stati sfortunati con il tempo” ha commentato Valentino Rossi al termine della gara. “Ha piovuto poco prima dell'inizio della gara ma la pista ha cominciato ad asciugarsi. Abbiamo cambiato moto e siamo dovuti partire dalla corsia dei box, tutti molto vicino, non mi sono neppure accorto di Aleix. Davanti montavo una gomma nuova e alla prima curva ho corso rischi”. Valentino Rossi scivola in 13esima posizione al termine del primo giro ma dopo sette tornate riesce a recuperare le posizioni perse in partenza e a portarsi in quarta posizione, proprio quando Marc Marquez passava in testa alla corsa. Stefan Bradl paga l’aver montato gomma slick sulla moto in assetto rain e dopo poche tornate scivola in sesta posizione, passato anche da Lorenzo e Iannone.

"Oggi Jorge era più veloce"

Il pesarese della Yamaha in gara non riesce a progredire ulteriormente e al traguardo chiude con dieci secondi ritardo da Jorge Lorenzo. Il maiorchino ne ha di più e quando mancano 22 giri al termine supera Valentino. Il Dottore mette dietro Stefan Bradl ma dalla metà gara non riesce a tenere il ritmo del suo compagno di squadra che mette metri importanti tra se e il pesarese. “Sapevo che sarebbe stato molto difficile da battere i nostri avversari al Sachsenring. Speravo di rimanere con Jorge ma oggi lui è stato più veloce” ammette Rossi che con i 13 punti del posto ai piedi del podio sfiora di un soffio i 4000 punti in classe regina, rimandato il record al prossimo appuntamento di Indianapolis, dopo la pausa estiva.

Rossi al giro di boa del Sachsenring

Valentino Rossi scivola al terzo posto in classifica piloti, a -7 da Dani Pedrosa, primo inseguitore dell’imbattuto Marc Marquez che con la vittoria del Sachsenring porta a nove i successi consecutivi in questa stagione. Rossi è comunque soddisfatto dei risultati raccolti in questa prima metà di campionato: “Sono felice di come sia andata questa prima metà di stagione” spiega Rossi. “Ho chiuso cinque volte sul podio con quattro secondi posti in nove gare. Mi dispiace non essere riuscito a salire sul podio qui, ma non ero abbastanza veloce e competitivo ma dobbiamo continuare così e cercare di battere Marquez” conclude Valentino Rossi che in classifica piloti si porta a 141 punti, un positivo +24 punti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

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