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Mugello, Iannone: “Prima pole dedicata alla Ducati”

L’abruzzese per la prima volta sulla prima casella della griglia davanti al pubblico del Mugello: “Risultato fantastico, l’unico problema è la spalla”. Lorenzo: “Non mi aspettavo le Ducati così forti”.
A cura di Valeria Aiello
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Prima pole position della carriera in MotoGP per Andrea Iannone davanti al pubblico del Mugello dove l’abruzzese ha piazzato il giro giusto al momento giusto, stringendo i denti per la sofferenza per la spalla sinistra infortunata nella caduta rimediata nei test dello scorso maggio sul circuito toscano. “Tutto magnifico oggi, sono molto contento” ha commentato a caldo.

Iannone: “Prima pole dedicata alla Ducati”

“Non abbiamo avuto nessun problema, l’unico problema è la mia spalla. Con il risultato di oggi proveremo comunque fare una gara. Qui poi è tutto fantastico, tutte le persone intorno alla pista, siamo a casa, la squadra Ducati è piena di italiani. È tutto super fantastico, dedico questa mia prima pole position a tutta la Ducati perché sono stati fenomenali”.

Lorenzo: “Non mi aspettavo le Ducati così forti”

Beffato Jorge Lorenzo che nell’assalto al tempo ha offerto a Iannone che lo seguiva alle sue spalle un ottimo gancio, piazza la sua Yamaha sulla seconda casella. “Contento? Non al 100% ma all’80%, peccato perché ho fatto questi due giri da solo. Non pensavo che le Ducati andassero così forte ma in MotoGP nessuno dorme. Con Ramon che è arrivato oggi al box e abbiamo migliorato la moto rispetto a ieri, recuperando mezzo secondo, e poi sono in grande forma, sarà una bella gara”.

Dovizioso: “Un solo punto interrogativo”

La grande giornata Ducati è confermata dalla terza posizione di Andrea Dovizioso. “Sono molto contento perché fare 1’46’6 al Mugello in un giro secco è difficile, ma questo vuol dire molto in gara. Dovrà spingere, fare frenate aggressive, guidare fluido. Questo dimostra la nostra velocità in funzione gara e c’è il punto interrogativo dei 23 giri. Abbiamo lavorato bene in questo weekend e secondo me ci siamo pe giocarci il podio. Solo in gara capiremo se Valentino o Lorenzo avranno qualcosa in più”.

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