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Multe, aumentano le spese di notifica

Lievita la spesa per chi viola il CdS: gli importi di accertamento e notifica dei verbali emessi dalla Polizia stradale crescono del 28% e passano a 15,23 euro.
A cura di Valeria Aiello
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Da oggi sarà più caro ricevere le multe. Le spese di notifica dei verbali di contestazione di violazioni al Codice della Strada, nel caso di accertamento da parte della Polizia di stato, lievitano a 15,23 euro, con un rincaro di 3,37 euro rispetto ai precedenti 11,86 euro, circa il 28%. Un aumento stabilito dal decreto del Ministero dell’8 luglio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 214 del 15 settembre, giustificato a titolo di “rimborso per la Società Poste Italiane per la fornitura degli adeguamenti dei software, già nella disponibilità della Polizia Stradale, nonché per i costi relativi all’hardware e al software necessari a supportare tali applicativi”.

Entro il 30 novembre e il 31 maggio di ogni anno il Servizio di Polizia Stradale provvederà a verificare le spese di accertamento e notifica effettivamente dovute da Poste Italiane, che effettua il servizio di notifica degli atti amministrativi.

Il decreto provvede inoltre a segnalare “la necessità di rideterminare gli importi delle spese di accertamento alla luce delle intervenute modifiche normative, ovvero sulla base di maggiori o minori costi di accertamento derivanti da innovazioni tecnologiche e dall’applicazione di nuove soluzioni informatiche ai servizi resi da Poste Italiane alla Polizia Stradale”.

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