Guida senza patente: ecco cosa si rischia, dalle multe alla confisca del veicolo
La legge italiana stabilisce che per guidare un veicolo a motore su strada sia necessaria la patente di guida: ogni categoria ha la sua e per chi non rispetta le regole imposte dal Codice della strada le multe sono severe. Con le nuove regole il reato non è più penale, si dice, cioè, che è stato depenalizzato, ma rientra nei cosiddetti illeciti amministrativi. Le multe, però, possono essere molto salate per i trasgressori: la loro somma è stata infatti aumentata per rafforzarne l'effetto deterrente.
Cosa rischiano i trasgressori: le sanzioni
Chiunque venga fermato dalle forze dell'ordine senza la patente di guida è costretto a pagare una sanzione che va da un minimo di 5mila fino a un massimo di 30mila euro. Il Codice della Strada prevede il pagamento della soglia minima se la contravvenzione viene saldata entro 60 giorni dalla notifica dell'atto mentre se il saldo avviene nei primi 5 giorni lo sconto è del 30%, eccezion fatta per i casi in cui è prevista la sospensione patente o la confisca veicolo stesso. Nella maggior parte dei casi i conducenti indisciplinati riescono a cavarsela pagando una somma di 3.500 euro, ma oltre al danno erariale c'è anche il fermo amministrativo del mezzo per tre mesi. Sono esclusi i casi in cui la mancata esibizione del documento rilasciato dalla motorizzazione è semplicemente il frutto di una dimenticanza: in quel caso la multa è di 39 euro con l’obbligo di presentarti successivamente negli uffici indicati dagli agente con la tua patente, entro 24 ore dalla contravvenzione.
Quando scatta la multa per guida senza patente
Patente non conseguita e scaduta
A far scattare la maxi multa sono alcuni casi specifici. Ciò avviene, ad esempio, se si guida un veicolo – compresi ciclomotori e microcar – senza aver mai conseguito una licenza di guida, come stabilito nell'articolo 116, comma 15, del Codice della Strada, oppure se si guida nonostante la revoca o il mancato rinnovo della patente stessa in seguito ad infrazioni particolarmente gravi o alla perdita dei requisiti psicofisici necessari.
Recidiva
In questi casi bisogna prestare attenzione anche una eventuale recidiva: la violazione successiva, commessa entro due anni, diventa un reato, punito con l'arresto fino ad un anno e la confisca amministrativa del veicolo. Diverso, infine, il discorso relativo a chi guida con la patente scaduta. Questo aspetto è disciplinato invece dall’articolo 126 del Codice della Strada che prevede che chiunque si metta alla guida con patente o con un'altra abilitazione professionale scaduti di validità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 155 fino a 624 euro. Alla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della patente.
Senza patente al seguito
Nel caso in cui il soggetto fermato per un controllo delle forze dell'ordine sia in possesso della patente di guida ma non l'abbia con sé al momento del fermo, questa viene trattata come Mancanza momentanea di patente, ai sensi dell'articolo 180 del Codice della Strada, che prevede una multa di 41 euro e l'obbligo di presentarsi, in genere entro 24 ore, al comando di Polizia per mostrare il documento agli agenti.