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MXGP: i monti del Trentino si inchinano davanti a Tony Cairoli e Maximilian Nagl

Uno spettacolo emozionante per il GP del Trentino. Tony Cairoli vince Gara 1, mentre è Nagl ad aggiudicarsi Gara 2. Il GP viene vinto dal tedesco ed ora la classifica per la leadership del Mondiale vede tre piloti racchiusi in un solo punto. Ryan Villopoto cade in Gara 2.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Il GP del Trentino verrà ricordato a lungo per lo spettacolo in pista. Il vincitore del Gran Premio è il tedesco Maximilian Nagl, su Husqvarna, capace di tenere testa a Tony Cairoli, che in Gara 1 sale in cattedra e offre lezioni di motocross agli avversari in pista, davanti ad un incredibile folla esultante accorsa sul bellissimo impianto di Pietramurata, immerso in una cornice naturale da brivido. Ci sono tutti gli ingredienti necessari per offrire il massimo dello spettacolo del Mondiale Motocross e Cairoli non delude i suoi tifosi. In Gara 1 la battaglia in pista è un affare a quattro, con i primi della classifica mondiale a giocarsi il tutto e per tutto per la vittoria. Infiamma il pubblico anche Ryan Villopoto, che però in Gara 1 deve cedere il passo a Desalle, ma lo spettacolo è tutto per il duo di testa, ovvero Cairoli e Nagl, nell’ordine al traguardo. Gara 2 vede l’assolo di Nagl, in testa dalla prima curva al traguado, con Cairoli secondo, mentre la lotta tra Villopoto e Desalle finisce con i due piloti a terra, ma con il belga capace di chiudere comunque al quarto posto. Il Gp del Trentino viene archiviato con due bellissime gare e con la tabella rossa ancora nelle mani di Clement Desalle, che si ritrova ancora in testa a 171 punti, ma con Nagl e Cairoli a seguire a solo un punto di distacco. Ora non resta che rimandare la sfida in pista al prossimo appuntamento del Mondiale, sulla pista di Valkenswaard il 26 aprile per il GP d’Europa, dove Cairoli ritroverà il suo fondo ideale, la sabbia.

Gara 1

Un bagno di folla esulta all’abbassarsi del cancelletto di partenza. È Tony Cairoli a scattare velocissimo, portandosi in testa alla prima curva, mentre Ryan Villopoto gioca il jolly di giornata evitando una caduta. Bastano pochissimi giri per capire che la lotta per la vittoria sarà di quelle da togliere il fiato, con Tony Cairoli, Maximilian Nagl, Ryan Villopoto e Clement Desalle a non risparmiare nessuna energia in pista. L’otto volte Campione del Mondo conduce e tenta la fuga, ma l’Husqvarna di Nagl non molla, con Villopoto che tenta in tutti i modi di avvicinarsi al tedesco. Clement Desalle intanto recupera terreno su Villopoto ed ingaggia con lui un duello che favorisce la fuga del duo di testa. Cairoli sembra tenere a bada Nagl, ma sul finale il distacco si riduce sensibilmente, complice anche i tanti doppiati in pista. Nagl tenta un ultimo disperato attacco nei due giri conclusivi, mentre alle sue spalle Desalle si sbarazza di Villopoto e si avvicina ulteriormente alla testa della corsa. Il finale è una dimostrazione della forza di Cairoli, che taglia per primo il traguardo con solo 9 decimi di vantaggio su Nagl. Clement Desalle sale sul terzo gradino del podio (+1.597), mentre Villopoto chiude in quarta posizione (+4.118). Ottima la prestazione di Davide Guarneri, che porta la TM all’undicesima posizione. David Phillipaerts chiude 13esimo, Lupino in 21esima posizione, Bertuzzo 27esimo e Zeni 30esimo.

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Gara 2

È un fulmine Maximilian Nagl alla partenza. Il tedesco si porta in testa alla prima curva, ed inizia una fuga solitaria, con Cairoli e Villopoto alle sue spalle incapaci di tenere il ritmo impresso dal pilota Husqvarna. Nagl allunga fino ad arrivare a staccare Cairoli e Villopoto di oltre 10 secondi a metà gara. Villopoto sembra in grado di attaccare Cairoli, ma alle loro spalle arriva veloce Desalle, che sferra l’attacco all’americano. Le traettorie si incrociano, con Cairoli che prende un po’ di vantaggio. Quando mancano 13 minuti dalla fine del tempo utile due colpi di scena elettrizzano la gara. Villopoto resiste ad un attacco di Desalle, ma la sua Kawasaki si impenna disarcionando in velocità il pilota sul rettilineo delle segnalazioni. Villopoto è fuori dai giochi, ma bastano pochi minuti che è la volta di Desalle finire a terra, gettando alla polvere la possibilità di recuperare su Cairoli. La corsa solitaria di Nagl finisce sotto la bandiera a scacchi, mentre Tony Cairoli chiude al secondo posto, davanti a Romain Febvre e Clement Desalle. Phillipaerts e Guarneri chiudono in ottava e nona posizione.

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