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MXGP: Tony Cairoli protagonista in Lettonia con due podi. Il GP a Tim Gajser

Tim Gajser e Romain Febvre si spartiscono le vittorie nelle due gare, mail protagonista assoluto è un ritrovato Tony Cairoli, due volte sul podio. Il GP di Lettonia allo sloveno, che ora deve recuperare solo un punto su Febvre.
A cura di Fabrizio Carrubba
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partenza a Kegums - credito fotografico Youthstream
partenza a Kegums – credito fotografico Youthstream

Un ritrovato Tony Cairoli inizia al meglio la lunga sequenza di gare in terra europea. Sulla dura sabbia lettone, a Kegums, Cairoli torna ad emozionare e centra un week-end più che positivo, che parte dalla manche di qualifica del sabato, chiusa in seconda posizione alle spalle del solito, veloce, Tim Gajser. Il Mondiale classe MXGP prende una bella piega ed in testa alla classifica iridata si accorcia ad un solo punto il distacco tra le giovani promesse Romain Febvre e Tim Gajser. Il francese non brilla in Gara 1, ma in Gara 2 difende la tabella rossa con i denti, vincendo come lui ha dimostrato di saper fare. Tim Gajser per contro Fa mangiare la polvere a tutti in Gara 1 e poi cede il passo nella seconda manche, riuscendo però a trovare il guizzo per passare Nagl e strappare quei punti in più che ora lo portano a solo una lunghezza da Febvre. Ma la stella più luminosa di oggi è stata il nostro Tony Cairoli, che ritrova grinta e resistenza fisica, chiudendo entrambe le gare sul podio. La condizione fisica continua a migliorare e con un Cairoli in forma gli avversari devono temere. Nagl riesce nel finale di Gara 1 a piegare il pilota KTM, ma il ritmo fatto vedere in pista lascia ben sperare per le prossime ravvicinatissime gare. Il prossimo appuntamento tra sette giorni in Germania, a casa di Nagl, per poi arrivare tra due settimane al GP del Trentino, per il primo Gran Premio di casa per Cairoli, ora terzo in classifica a quota 213 punti.

Gara 1: Cairoli sul podio. Vittoria di Tim Gajser

Un super Antonio Cairoli si porta al comando di Gara 1, scattando bene dal cancelletto scelto con cura dopo aver ottenuto il secondo tempo nella manche di qualifica del sabato, vinta dallo sloveno Gajser. Maximilian Nagl è secondo, ma non ci mette molto il giovane Gajser a portarsi alle spalle del nostro Cairoli. Il passo del pilota Honda è decisamente più aggressivo e Cairoli deve cedere la posizione. Al quarto giro Gajser conduce con 1 secondo e 3 decimi su Cairoli, che deve contenere un arrembante Nagl. Più staccato Van Horebeek, mentre Romain Febvre risale in quinta posizione. Il tedesco in sella alla Husqvarna studia Cairoli e finalizza il sorpasso. Gajser non trova la fuga e taglia il traguardo con solo 1 secondo e mezzo su Nagl. Tony Cairoli completa il podio a 5 secondi e 654 millesimi dal leader. Seguono le due Yamaha di Van Horebeek e Febvre.

Tony Cairoli - credito fotografico Youthstream
Tony Cairoli – credito fotografico Youthstream

Gara 2: Febvre precede Cairoli

Tony Cairoli in Lettonia ritrova se stesso e diventa protagonista anche di Gara 2. Al comando Romain Febvre, pronto a riscattare una Gara 1 sotto tono per le doti del Campione del Mondo in carica. Carioli insegue, tiene il passo e controlla. I distacchi crescono quando Febvre alza il ritmo, ma sulla dura sabbia di Kegums l’otto volte Campione del Mondo non si lascia intimorire dal tentativo di recupero di Jeremy Van Horebeek. Tim Gajser soffre nelle battute iniziali, tenendosi alla ruota di Maximilian Nagl in quinta posizione. Nel finale il guizzo dello sloveno che gli permette di conquistare la seconda quarta posizione. Gara opaca, al pari di Gara 1, per l’ufficiale Honda Evgeny Bobryshev. Sotto la bandiera a scacchi primo Febvre, seguito da Cairoli e Van Horebeek a completare il podio.

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