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MXGP: tutti a Mantova per il GP di Lombardia! Tony Cairoli pronto a sorpassare Febvre e riaprire il Mondiale

Tim Gajser in fuga in testa alla classifica, ma Cairoli è pronto a riaprire i giochi a Mantova, sede del dodicesimo appuntamento iridato. Romain Febvre assente per riprendersi dalla caduta a Matterley Basin.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Tony Cairoli - credito fotografico Youthstream
Tony Cairoli – credito fotografico Youthstream

Il Mondiale Cross torna in terra italiana per la seconda volta in questa incredibile stagione. Dopo la festa del  Trentino a Pietramurata, con un grande Tony Cairoli vincitore del GP, ora è la volta della città di Mantova ospitare i piloti del circus iridato. Il crossodromo “Città di Mantova” ospita per la nona volta una prova iridata. Un tracciato tecnico e sabbioso lungo 1.545 metri, e con una nuova configurazione per questo week-end mondiale, seguendo il layout visto in occasione del recente Campionato Italiano. Occhi puntati ovviamente sui piloti della top-class MXGP , dove gli ultimi eventi sulla pista di Matterley Basin, sede del GP di Gran Bretagna, hanno aperto nuovi ed interessanti scenari.

Cairoli per rincorrere Gajser

Partiamo ovviamente dall’otto volte Campione del Mondo, che arriva a Mantova con la possibilità di passare Romain Febvre in classica, portandosi in seconda posizione alle spalle di Tim Gajser. Cairoli ha sofferto in Gara 2 in Inghilterra a causa di un brutto colpo al polso sinistro, accusato all’atterraggio da un quadruplo salto. Stringendo i denti e guidando sopra il dolore il pilota KTM ha portato a casa un modesto decimo posto, che unito all’ottima prestazione in Gara 1, chiusa al secondo posto, ha permesso di ridurre il gap nei confronti di Febvre a soli 3 punti. Il polso a fine giornata era gonfio e dolorante, e con solo pochi giorni di recupero prima di risalire in sella, si preannuncia una gara sicuramente non facile. La sabbia del crossodromo “Città di Mantova”, terreno di caccia per eccellenza di Cairoli, e l’affetto ed il sostegno degli appassionati, chiamati a raccolta proprio dal pilota per mezzo delle sue pagine social, saranno sicuramente uno stimolo in più per il Tonino nazionale.

Febvre fuori dai giochi

In un campionato così tirato Romain Febvre rischia di perdere concretamente ogni speranza di riconfermare il titolo conquistato lo scorso anno. Il francese è costretto a saltare anche l’appuntamento in terra italiana, dopo aver dato forfait anche al cancelletto in Inghilterra. Uno stop più che comprensibile, visto il duro colpo che Febvre ha accusato durante la manche di qualifica a Matterley. La concussione alla testa riportata impone di non prendere ulteriori rischi, nonostante il disappunto di Febrve: “Sono deluso, ma l'incidente di sabato è stato grave. Con un trauma cranico è molto importante riposare e, soprattutto, evitare ulteriori shock alla testa. Quello che devo fare è restare a casa e aspettare i test medici per capire quando potrò tornare in sella”.

Gajser imprendibile, almeno per ora

Tim Gajser guida sopra i problemi altrui e vola letteralmente in classifica. Ora lo sloveno conserva un vantaggio di 74 punti su Febvre e di 77 su Cairoli. La tabella rossa è quindi al sicuro per questo round del Mondiale, qualsiasi cosa succederà in pista. Il Campionato è però ancora lungo, con sei date da disputare nelle quali l’esperienza di Cairoli potrebbe fare la differenza. Gajser ha dimostrato di sapersi adattare su ogni tipo di circuito, ma ci sono almeno tre gare in cui Cairoli potrebbe essere avvantaggiato, rendendo questo finale di mondiale più che appassionante.

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