Niente Rookie Test con Audi per Giovinazzi, l’italiano si concentra sulla Gp2
Antonio Giovinazzi non parteciperà al Rookie Test in LMP1, l'annuale test che il mondiale Wec organizza all'indomani della conclusione del campionato sulla pista di Sakhir, in Bahrein. Il pilota pugliese, infatti, subito dopo la 6 Ore del Bahrain partirà alla volta di Abu Dhabi dove sarà impegnato nell'ultime due corse della GP2 che potrebbero assegnargli uno storico titolo. Al suo posto ci sarà il francese Paul Loup Chatin.
La Gp2 prima di tutto
Una scelta fatta per concentrarsi unicamente sul grande obiettivo stagionale, il titolo della Gp2 Series, che potrebbe spalancare le porte della Formula 1 al pilota italiano. Dopo la prova al simulatore Ferrari, infatti, Giovinazzi vuole l'esordio nella massima serie delle monoposto a ruote scoperte. Nonostante ci sia una settimana tra la finale del Wec e la prova conclusiva del campionato, Giovinazzi non vuole distrazioni. Una categoria, la Gp2, alla quale il pilota tiene molto: già l'anno scorso, infatti, dopo due gare nel campionato DTM con la Audi, che lo aveva scelto per sostituire Timo Schreider sul tracciato di Mosca, aveva declinato l'offerta del costruttore tedesco per dedicarsi all'anticamera della Formula 1.
Niente Rookie Test quindi per Giovinazzi nonostante l'Audi gli avesse riservato una R18 con la quale girare sulla pista del Bahrein. Tante le parole di elogio per il giovane pugliese, le voci su un suo possibile futuro radioso si sono sollevate da più parti tanto che addirittura il presidente dell'ACO, Pierre Fillon, aveva dichiarato: "Antonio ha relativamente poca esperienza nell’endurance, se paragonato agli altri due, ma ha mostrato un talento tale da non poter essere ignorato e ha il potenziale per un lungo futuro con noi, se lo volesse".
