Permessi Ztl e strisce blu, ora si pagano in base al reddito

Abitare in una zona centrale, da ora in poi, sarà più complicato: a rendere tutto più difficile ci saranno Ztl e strisce blu. Come disposto dal Comune di Torino, infatti, rinnovare i tagliandi sia per chi vive nei quartieri toccati dalle strisce blu, sia per chi richiede i pass per accedere nella zona traffico limitato, costerà di più. Il prezzo da pagare sarà calcolato in base al proprio reddito Isee di appartenenza. Una mossa che è già in vigore a Torino e che presto potrebbe divenire realtà anche in altre città italiane.

Per poter usufruire delle tariffe agevolate bisognerà quindi presentare la dichiarazione Isee. Chi non lo farà sarà costretto a pagare il massimo, 180 euro, invece di 45. Chi dimostrerà di avere un Isee inferiore ai 12mila euro – e ha un'auto che non supera i 100Kw di potenza – pagherà 10 euro, mentre per continuare a pagare la vecchia tariffa di 45 euro bisognerà attestare un reddito Isee tra i 12mila e i 20mila euro. Verserà 90 euro l'anno, invece, chi ha un Isee compreso tra i 20mila e i 50mila euro, mentre sopra i 50mila non si avranno sconti. Come riportato da Studio Cataldi, inoltre, presentare l'Isee servirà a pagare meno, ma non per quanto riguarda i permessi Ztl.

Esclusi i permessi Ztl, in aumento

L'obiettivo della giunta comunale è quello di racimolare un milione di euro soltanto riguardo i circa 10mila permessi rilasciati per l'accesso all'interno delle zone a traffico limitato e, per raggiungere l'obiettivo, i prezzi saranno aumentati. Per i permessi biennali Blu A e B si arriva ora a 200 euro mentre prima costavano 100 euro, così come il permesso Fotocine, con validità massima di un anno. Per gli altri, invece, prezzi più contenuti ma comunque in aumento:  Borgo Dora passa da 5 a 15 euro all'anno, il permesso Cantiere, con durata massima di un anno, da 50 a 100 euro, l'annuale Arancione da 20 a 70 euro, quello Blu da 10 a 30 euro. Subiscono un rialzo anche i permessi transito con l'Arancione che arriva a 70 euro,  50 euro, invece, per Disco e Lilla, che adesso avranno validità annuale; 30 euro, infine,  per Blu e Scuola.