17 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Più dettagliate e sicure grazie ai radar, ecco le nuove mappe per la guida autonoma

Maggiore precisione e la possibilità, per il veicolo, di segnalare sempre la propria posizione indipendentemente dalle condizioni; sono questi i punti di forza del nuovo sistema sviluppato da Bosch e TomTom che non arriverà, però, prima del 2020.
A cura di Matteo Vana
17 CONDIVISIONI
Immagine

La guida autonoma potrebbe presto divenire realtà: molti colossi tecnologici, infatti, stanno studiando varie soluzioni per rendere più semplice la vita degli automobilisti. Il futuro dell'auto sembra ormai scritto, quella del pilota automatico sembra ormai una strada già tracciata.

Una nuova tecnologia al servizio delle auto

Proprio in questa ottica arriva una novità che potrebbe essere un'ulteriore spinta verso l'approdo in strada delle auto a guida autonoma: il colosso tedesco Bosch in collaborazione con TomTom, leader nella navigazione satellitare, ha annunciato lo sviluppo di mappe ad alta definizione con sistema Radar Road Signature integrato, pensate proprio per le auto senza pilota. La forza del nuovo sistema risiede nella capacità di leggere i dati trasmessi sullo schermo di bordo del veicolo in qualsiasi condizione oltre che nella velocità di trasmissione che sfrutta il radar invece delle immagini video. La mappatura stradale via radar, infatti, è composta da miliardi di singoli punti che riflettono i segnali radar ovunque essi colpiscano, per esempio barriere di protezione o cartelli stradali, riproducendo così il percorso seguito; in questo modo i veicoli a guida autonoma possono utilizzare la mappa per determinare la propria posizione all'interno della corsia stradale con un elevato livello di precisione anche di notte o in condizioni di scarsa visibilità.

"Stiamo lavorando con grande impegno per creare la mappa ad alta definizione necessaria per la guida autonoma – ha dichiarato Harold Goddijn, Ceo di TomTom, durante il TU-Automotive di Detroit -, comprese le caratteristiche di localizzazione. È entusiasmante lanciare questo ulteriore livello di localizzazione con Bosch, sotto forma del Radar Road Signature, che aumenta notevolmente l’accuratezza della localizzazione in tutte le circostanze". Un nuovo modo di concepire dunque le mappe stradali che diventano utili non solo per segnalare l'itinerario ma anche per permettere al veicolo di segnalare la propria posizione in ogni momento. Una rivoluzione che servirà ulteriormente a sviluppare la guida autonoma, ma che non sarà disponibile prima del 2020, proprio l'anno in cui dovrebbero fare la loro comparsa i primi veicoli non pilotati da esseri umani.

17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views